La squadra è di suo gradimento, ci sono molti giocatori funzionali al suo calcio. Servono due leader
Maurizio Sarri è il nome preferito dai Friedkin per il futuro della panchina della Roma. Lo scrive il Corriere Roma.
“E quello di Maurizio Sarri è molto più che un piano-B. L’ex allenatore di Empoli, Napoli, Chelsea e Juventus ha guadagnato via via il primo posto nella lista dei Friedkin“.
I pro che spingono la proprietà giallorossa verso il tecnico toscano sono diversi.
“Sarri ha fatto tutta la gavetta e ha saputo lavorare con squadre sconosciute e famose, giocatori giovani e esperti, club che dovevano costruire e club che dovevano vincere. Ha conquistato un’Europa League con il Chelsea e uno scudetto con la Juventus, ha fatto vedere un calcio spettacolare prima con l’Empoli e poi con il Napoli. Ha una grandissima voglia di riprendere ad allenare e di farlo in Italia, dove sente che il suo lavoro può essere svolto al meglio”.
Per quanto riguarda l’allenatore, il quotidiano scrive che gradisce la rosa giallorossa.
“La «rosa» è gradita a Sarri. Ci sono molti giocatori funzionali al suo calcio: da Ibanez a Mancini, da Kumbulla a Karsdorp. Predilige la difesa a 4 ma non è un integralista e un giocatore con le qualità di Spinazzola può sempre trovare posto. A centrocampo sia Pellegrini che Zaniolo potrebbero giocare da mezzali, con un regista puro. Diawara non aveva convinto Sarri a Napoli e Villar è bravo ma inesperto ai massimi livelli. Uno dei due/tre leader necessari può essere Jorginho. In più servono un portiere e un attaccante. Ma se dovesse tronare a casa Under, non riscattato dal Leicester, Sarri di sicuro non si metterebbe a piangere”.