Angeliño: “Guardiola ha ucciso me e la mia autostima”
Il giocatore del Lipsia alla Bild: “Guardiola mi ha giudicato dopo soltanto due partite in prestagione e non ho più avuto una reale possibilità”

Angeliño è senza dubbio uno dei protagonisti del Lipsia di Julian Nagelsmann, dove in questa stagione si è riscoperto goleador, con ben 8 reti segnate in 11 partite. È di proprietà del Manchester City, ma il club tedesco lo riscatterà con ogni probabilità al termine della stagione. Anche perché il giocatore non ha alcuna intenzione di ritrovare Guardiola, come ha detto lui stesso in un’intervista alla Bild.
Guardiola ha ucciso me e la mia autostima. Dopo il mio trasferimento dal PSV al Manchester City mi ha giudicato dopo soltanto due partite in prestagione e non ho più avuto una reale possibilità. Quindi sono stato felice di essere stato ceduto al Lipsia e di essere parte integrante di questo club.
La differenza con Nagelsmann è che lui mi ha dato fiducia e mi ha fatto giocare, l’altro no. Qui l’ho avvertita fin dal primo giorno, la società e l’allenatore mi hanno mostrato un sostegno incredibile e sono contento di poter giocare con continuità.
Nagelsmann potrebbe allenare ovunque, non ce ne sono molti come lui. Ha già un’ottima squadra ma immaginate cosa potrebbe fare con giocatori ancora migliori. Tatticamente, ha sempre la chiave giusta per l’avversario.