ilNapolista

La Roma si salva allo scadere e Pellegrini (forse) salva Fonseca: 4-3 allo Spezia

Partita assurda della Roma, che attacca tantissimo ma si lascia raggiungere al 90’ dall’ex Verde. Poi in pieno recupero un gol del capitano dà la vittoria

Senza Dzeko e Mkhitaryan, la Roma esce indenne da una partita delicata contro lo Spezia, in cui Paulo Fonseca si giocava probabilmente la panchina dopo le difficoltà dell’ultimo periodo. I giallorossi cominciano bene la partita e passano in vantaggio con Borja Mayoral che spinge in rete un ottimo assist di Pellegrini, partito sul filo del fuorigioco. La squadra di Italiano però trova il pari grazie al giovane Piccoli, di proprietà dell’Atalanta, bravo a mettere in porta un pallone vagante dopo un intervento approssimativo di Pau Lopez.

Al rientro dagli spogliatoi, la Roma spinge sull’acceleratore e indirizza in modo decisivo la partita. Mayoral riporta avanti i suoi con un bel diagonale da fuori area, Karsdorp segna il terzo gol chiudendo con puntualità un’azione sul secondo palo. In generale, i giallorossi attaccano sempre molto pericolosamente ma convertono poco. Così ne approfitta lo Spezia, con Farias che in ripartenza dribbla Villar e Ibanez e infila Pau Lopez.

La Roma dovrebbe limitarsi a gestire le offensive dello Spezia, ma fallisce diverse palle gol e su un buco clamoroso di Smalling, l’ex Verde brucia Pau Lopez con un rasoterra preciso: al 90’ è 3-3. I fantasmi però li scaccia Pellegrini, che nel cuore dell’area batte Provedel sul suggerimento di Bruno Peres dalla destra.

ilnapolista © riproduzione riservata