Alla Gazzetta: «Maldini “pulisce l’aria”, interviene se ci sono difficoltà. Lui dà certezze, Ibra toglie altre responsabilità. Sembra dire: “Ci penso io, nelle difficoltà appoggiatevi a me”»
La Gazzetta dello Sport intervista Alberto Zaccheroni, ex di Milan e Lazio. Dà una sua spiegazione del fatto che il Milan è capolista. Sono tanti i fattori a cui è dovuto il primato, spiega.
«Maldini è uno dei primi. Conosco benissimo Paolo e lui conosce ancora meglio le dinamiche interne alla squadra. Lo faceva da capitano e lo farà oggi da dirigente, con responsabilità ancora più grandi: sa metterti a suo agio, “pulisce l’aria”, interviene se ci sono difficoltà. E’ un patrimonio che altri non hanno, i giocatori di oggi lo avvertono. Lui dà certezze, Ibra toglie altre responsabilità. Sembra dire: “Ci penso io, nelle difficoltà appoggiatevi a me”. Quando a inizio stagione mi chiedono un pronostico sullo scudetto, rispondo: “Fatemi vedere dove gioca Zlatan…».
Su Pioli?
«Ha lavorato benissimo: i giocatori in campo cercano sicurezze e lui evidentemente le ha date. Chiunque giochi sembra essere lì da 10 anni, Kalulu ne è l’ultima dimostrazione».