L’incredibile ricerca della rivista Science su un super focolaio di coronavirus: un convegno sulle biotecnologie a Boston dello scorso febbraio
Una conferenza sulle biotecnologie al Marriott Hotel Long Wharf di Boston, risalente allo scorso febbraio, ha causato 330 mila contagi. A rivelarlo è una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Science: dei 175 ricercatori presenti, 99 sono risultati positivi al coronavirus e con i loro spostamenti e contatti hanno contribuito alla diffusione. La stima è impressionante e corrisponderebbe all’1,6% dei casi registrati negli Stati Uniti finora.
La ricerca si fonda sul grado di mutazione del virus, che ha permesso di accomunare tutti coloro che l’hanno contratto nella stessa circostanza. Pare per questo che 71 mila casi in Florida, quindi a duemila chilometri da Boston, derivino proprio da quel convegno. A novembre ne sono stati trovati alcuni anche in Australia, Slovacchia e Svezia.