Il presidente della FIGC: “Mancini è il regista straordinario di questo percorso, presto anch’io scioglierò le riserve sul mio futuro. Ma spero che il binomio continui”
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha rilasciato alcune dichiarazioni dal premio Golden Boy 2020 che si sta svolgendo a Torino alle Officine Grandi Riparazioni.
Abbiamo vissuto momenti difficili, ma ricevere tanta energia da chi è appassionato dà la voglia di tornare in campo. Abbiamo entusiasmo e speranza per il futuro, siamo più forti e consapevoli che il nostro paese, guardando lo sport, sa riemergere dai momenti di difficoltà.
Mancini doveva raccontare una nuova storia per questa Nazionale, vogliamo un percorso con tanti giovani, un gruppo con un regista straordinario in cui tutti svolgono il proprio compito. L’arrivo di Vialli è un contributo importante per migliorare ancora, sulla tecnica e sulle relazioni.
Sono mesi che corteggio Mancini come se fosse una bellissima ragazzi, è l’artefice di questo progetto. Il suo contratto scadrà nel 2022 e siamo consapevoli che la nostra proposta non è vincente sul piano economico rispetto a un club, ma conto sull’amore per la nazionale di Mancini e mi auguro che si continui insieme. Anch’io a breve scioglierò le riserve sul mio futuro, ma spero che questo binomio possa proseguire.
Sulla carta i sorteggi sono stati proibitivi per Atalanta e Lazio, meno per la Juve. Ma sono ottimista anche quando gli avversari sono così forti. A febbraio gli ottavi verranno affrontati nel miglior modo possibile. Haaland mi piace molto.