Il club esclude di regalare a Gomez la lista gratuita a gennaio, che lui vorrebbe. Sul mercato la squadra più interessata è il Milan, ma con molti dubbi
La Gazzetta dello Sport torna sul caso Papu Gomez all’Atalanta. Prima della partita con la Juve, scrive, è stata siglata una sorta di tregua tra il calciatore e la societ.
“Ciò che si è visto a Torino, però, è il risultato di una sorta di tregua concordata alla vigilia del match con la Juve tra la società nerazzurra, l’argentino e il suo entourage. Un faccia a faccia in cui le parti si sono trovate d’accordo sull’andare avanti sino a Natale senza altri scossoni o strascichi social, pe concentrarsi sulle ultime tre sfide del 2020”.
Fino a Natale, Gomez giocherà, sempre che Gasperini lo riterrà opportno, ma non è detto che il Papu resti a Bergamo fino alla fine del suo contratto che scade il 30 giugno 2023. La società nerazzurra, però, non intende concedere Gomez gratis a gennaio.
“Scarta decisamente l’ipotesi di concedere a Gomez la cosiddetta lista gratuita a gennaio: un desiderio complicato da esaudire, del giocatore. Perché se è vero che un’eventuale risoluzione del contratto porterebbe a un risparmio di 10-11 milioni lordi, è altrettanto certo che l’Atalanta nn ha nessun interesse a rinforzare una diretta concorrente in Italia, e nessuna necessità di fare cassa per il bilancio”.
La più interessata, sul mercato, è il Milan, ma i rossoneri hanno molti dubbi. Innanzitutto lo vorrebbero gratis, perché a febbraio Gomez farà 33 anni e “sborsare milioni per il suo cartellino non sarebbe in linea con la politica di Elliot”. E poi c’è un problema di spogliatoio:
“al Milan sono molto felici dell’equilibrio raggiunto a Milanello e inerire una personalità forse come quella dell’argentino, benché il profilo sia molto apprezzato tecnicamente, può essere rischioso”.
Alla finestra c’è anche il Napoli e non è solo
“Inter, Napoli, Roma e Lazio osservano per il momento da lontano, cos come il Psg stuzzicato dalle buone recensioni dell’amico Di Maria”.