L’infettivologo del Cardarelli al Corriere della Sera: «La metà non hanno sintomi. Dimostra che il virus circola. Non nascondiamo di essere preoccupati»
Sul Corriere della Sera le parole di Alessandro Perrella, infettivologo del Cardarelli e referente del percorso clinico Covid dell’Unità di crisi regionale. I 40 posti letto dell’ospedale, tra degenza, terapia intensiva e sub intensiva, sono tutti occupati e i pazienti in arrivo al Pronto soccorso, se positivi, devono essere trasferiti altrove.
Si dice preoccupato, perché su 100 pazienti che arrivano al Pronto soccorso con altre patologi, 10 vengono trovati positivi al Covid.
«Su 100, sono dieci i contagiati dal SarsCoV-2 e la metà non hanno sintomi. Questa situazione dimostra chiaramente che il virus circola. Non ci siamo mai illusi di poter tenere lontana l’epidemia, sapevamo che con la ripresa delle attività i casi sarebbero aumentati. Adesso temiamo una crescita esponenziale. La curva è molto variabile. Non nascondiamo di essere preoccupati».