La Figc ha chiesto che con l’Under 20 potessero giocare Tonali, Cutrone, Sottil e Ricci già colpiti dal virus. Ma l’Asl non è convinta

Su La Stampa il caso dell’Italia, che oggi, a Pisa, contro l’Irlanda, non schiererà l’Under 21, che avrebbe dovuto disputare la partita, ma l’Under 20, per via dei contagi che hanno colpito la squadra.
“Una squadra al posto dell’altra: stessa maglia, stesso obiettivo, età diversa. Nel calcio al tempo del Covid accade anche questo e la rivoluzione è azzurra perché è l’Italia ad aver pensato, e preparato, un piano-B che può fare scuola”.
Sono sette i giocatori positivi nell’Under 21. La partita in Islanda è stata annullata dalle autorità del Paese. Oggi al suo posto scenderanno in campo i ragazzi di Bollini.
“Questo pomeriggio, a Pisa, l’Italia farà un passo avanti dentro al nuovo calcio. La Figc ha chiesto all’Uefa di poter aggregare all’Under 20 i quattro giocatori dell’Under 21 che hanno già incontrato il Covid: Tonali, Cutrone, Sottil e Ricci. L’Uefa è favorevole, la Asl di Pisa, sede della gara, non si è ancora espressa perché si tratta, comunque, di quattro ragazzi che arrivano da un gruppo colpito da diversi contagi e il tema dell’immunità da Covid è ancora molto dibattuto. Anche i club vorrebbero dire la loro”.