La Gazzetta va vicino alla parola esonero: “Pirlo passeggia sul filo degli acrobati”
“La regola della casa è nota: giocare bene è un di più, conta altro. Pirlo lo sa e se non gli importa. Poi vada come deve andare”
La Gazzetta dello sport non scrive la parola esonero ma ci va molto vicino. Nella pagine dei commenti c’è uno scritto affidato a Sebastiano Vernazza il cui senso – pur provando a camuffarlo con parole le più soffici possibili – è piuttosto eloquente.
Oggi la Juve balbetta parole inedite, non articola un discorso compiuto, procede per frammenti. Al nuovo Barcellona di Koeman, non il miglior Barça della storia, è bastata un’organizzazione normale per far valere la superiorità tecnica garantita da Messi e De Jong. La Juventus vive di buone intenzioni, Pirlo passeggia sul filo degli acrobati. Ha scelto Pep Guardiola come riferimento, ha alzato l’asticella al massimo del consentito. Nulla è perduto, però molto resta da fare. Siamo già alla stretta dei risultati. La regola della casa è nota: giocare bene è un di più, conta altro. Pirlo lo sa e se non gli importa, nessun biasimo. Chi crede nelle proprie idee non le rinnega, le applica oltre ogni ragionevole dubbio e poi vada come deve andare.
