A quasi 80 anni racconta al Giornale alcuni aneddoti sugli anno a 90° Minuto: «Con Giulietta è ’na zoccola, il derby dell’ironia lo hanno i napoletani»

A quasi 80 anni Ferruccio Gard si racconta sulle pagine de Il Giornale partendo ovviamente dalla sua avventura a 90° Minuto. Lui, corrispondente da Verona, aveva come compagni Giorgio Bubba (da Genova), Tonino Carino (da Ascoli), Cesare Castellotti (da Torino), Marcello Giannini (da Firenze), Gianni Vasino (da Milano) e Luigi Necco (da Napoli).
Un’esperienza indimenticabile anche dopo tanti anni
«Ricordo il putiferio che scoppiò per dopo il mio commento “pseudo-osé” su una posa «ambigua» di Platinì disteso lungo su un giocatore del Verona pancia a terra»
Fontolan e Platinì si trovarono stesi a terra come in un sandwich e nessuno dei due accennava ad alzarsi
«Platini non si alza… forse deve trovare un certo intimo piacere nel restare disteso sopra a Fontolan…».
Gard e Necco furono i primi a inaugurare i collegamenti con i tifosi scalmanati alle spalle
Celebre il derby Napoli-Verona a colpi di cori e striscioni, alcuni divertenti. Altri decisamente sgradevoli.
«Forse i napoletani, con il loro impareggiabile Giulietta è ’na zoccola, il derby dell’ironia lo hanno vinto»