Da via Rosellini trapela soddisfazione: «Il rinvio della partita sarebbe stato il de profundis del calcio»
Sono due i fatti salienti, secondo il Corriere della Sera, che avrebbero spinto il giudice Mastrandrea ad assegnare la vittoria a tavolino alla Juve considerando che non vi fosse una causa di forza maggiore per l’assenza del Napoli a Torino.
Il primo, contenuto nelle mail tra il club e l’Asl di Napoli 1 invia al club, immediatamente dopo le positività di Zielinski ed Elmas, non costituirebbe un preciso divieto a disputare l’incontro
«La responsabilità nell’attuare i protocolli previsti dalla Figc per il contenimento dell’epidemia da Covid è in capo al Napoli e pertanto quest’azienda non ha alcuna competenza».
Il secondo punto riguarda la tempistica della disdetta del charter per Torino e la comunicazione dell’Asl Napoli 2 che, secondo Matrandrea non avrebbero una successione temporale corretta.
Nessun commento diretto è arrivato da Lega e Figc, ma da via Rosellini trapela soddisfazione
«Il rinvio della partita sarebbe stato il de profundis del calcio»
Questo nonostante il fatto che la sentenza rappresenti
una ferma replica del pallone alle posizioni espresse dal mondo della politica (da Spadafora al Cts) che in quegli stessi giorni sottolineava il ruolo dominante delle Asl.