Lo scrive Il Tempo: inibizione di 30 giorni per l’amministratore delegato e di 20 giorni per il dottor Manara
Durante Napoli-Roma dello scorso 5 luglio, gli azzurri avevano contestato la presenza di troppi giocatori sulla panchina dei giallorossi, contrariamente a quanto previsto dal protocollo anti-coronavirus che era stato varato per la ripresa del campionato.
Segnalato l’accaduto all’arbitro Rocchi, che ha messo tutto a referto, il caso è finito davanti al Tribunale Nazionale Federale, che si è espresso – stando a quanto riporta Il Tempo – inibendo per 30 giorni l’amministratore delegato della Roma, Guido Fienga, e per 20 giorni il medico sociale Massimo Manara.
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