I due hanno vissuto praticamente insieme per tre mesi, tra corse a Posillipo, palleggi e bagni a mare. Il tecnico ha provato a convincerlo a rinnovare. La presa di posizione del polacco lo ha ferito

Il Mattino scrive che Gattuso si sente tradito da Milik e per questo lo ha messo alla porta, dopo la partita con il Pescara, per la quale non lo ha nemmeno convocato.
“Prima ancora di essere un suo giocatore, Milik è il vicino di casa di Gattuso e complice il periodo di lockdown forzato i due hanno legato moltissimo. Praticamente hanno vissuto insieme per 3 mesi: mattina, pomeriggio e sera tra corsette nel parco di Posillipo, qualche palleggio, un bagno a mare e tanti momenti di cordialità. Gattuso aveva la massima fiducia nel suo giocatore e da parte sua si era speso più volte per convincerlo al rinnovo con il Napoli. Anche una volta ripreso il campionato gli ha dato fiducia e spazio, ma una volta venuto a sapere della presa di posizione di Arek si è sentito tradito. Ecco spiegato anche il perché delle sue parole così dure dopo l’amichevole con il Pescara per la quale non lo aveva nemmeno convocato”.