A Sky: «Mi avete dato del catenacciaro perché aspettavo gli avversari e adesso stiamo migliorando e provando a fare qualcosa di diverso ma ancora non siamo perfetti»

Il tecnico del Napoli Rino Gattuso al termine della gara finita in pareggio contro il Milan è intervenuto ai microfoni di Sky
«Non fatemi domande sul rigore parliamo della partita che abbiamo giocato»
Sui rigori in generale
«Penso che per giocare a calcio le mani sono importanti, non posso pensare che i giocatori devono mettere le mani dietro la schiena è un altro sport. Penso che quest’anno c’è stato il record di rigori nel campionato, bisogna rivedere questa regola»
Nel confronto che avete con gli arbitri è emerso?
«Se ne parla due tre volte all’anno ma ancora non è cambiato nulla. Ma non voglio fare polemiche»
Sulla partita di oggi?
«Io mi devo arrabbiare che noi abbiamo 7-8 palle gol e non la mettiamo dentro. Per il resto non voglio fare polemica. Le emozioni sono state tante, è la prima volta che ho incontrato una squadra che mi ha fatto diventare uomo e con cui ho vinto tanto»
Perché segnate poco?
«Non è un problema solo degli attaccanti, certe volte sbagliamo e dobbiamo migliorare»
Te la prendi con i centrocampisti?
«Stanno spendendo tanto perché giochiamo ogni tre giorni. ma se analizziamo da dopo il covid stiamo creando ma è evidente che non riusciamo a fare gol»
Per quello che create forse subite troppo
«Si chiama hot zone, quella tra cui crei e le occasioni che dai. Oggi il Milan ha tirato pochissimo, solo che ogni volta che ha tirato ha fatto gol.
Mi avete dato del catenacciaro perché aspettavo gli avversari e adesso stiamo migliorando e provando a fare qualcosa di diverso ma ancora non siamo perfetti»
Su futuro di Callejon?
«Questa è una domanda che va fatta al presidente e al direttore sportivo. Io so quanto vale, ma bisogna rispettare la politica della società»