Su Libero, la Santanché contro la ministra dell’Istruzione, che si è lamentata di essere criticata solo perché donna. «La piantasse: così fa un danno alle altre donne, le fa sembrare tutte incapaci».

Libero intervista Daniela Santanché. Il tema è la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che in un’intervista rilasciata negli ultimi giorni ha dichiarato di essere presa di mira solo perché è una donna ed è dei 5 Stelle.
La Santanché, diciamo così, non gliele manda a dire. Replica:
«Essere donna è l’unico pregio che ha la Azzolina. Per il resto è un’incapace: ogni volta che parla, spara solo supercazzole. La piantasse allora di tirare in ballo la questione femminile: così fa un danno alle altre donne, le fa sembrare tutte incapaci, tirandole verso il basso, al suo livello. Vorrei ricordare poi che, tra le donne in politica, ci sono state e ci sono figure eccellenti come la Thatcher o la Merkel. Nessuna di loro, guarda caso, ha mai detto di essere attaccata perché donna».
E nel paragonare la Azzolina ad altri due ministri dell’Istruzione donne, ovvero la Moratti e la Gelmini, dice:
«In confronto a lei, sono due giganti. Non ho mai sentito la Moratti lamentarsi per attacchi di genere. La Azzolina la smetta di trincerarsi dietro la questione femminile per far dimenticare i suoi errori e pensi piuttosto a non distruggere la scuola».