Lo riporta l’Ansa. La censura di De Siervo e Dal Pino. Dall’entourage di Adl: «Il presidente non ricorda l’episodio né di aver offeso nessuno»
Aurelio De Laurentiis accusato di sessismo, di aver pronunciato una frase sessista all’indirizzo di una dirigente della Lega Serie A. L’agenzia Ansa, che riporta la notizia, fa nome e cognome della dirigente (Viola Fabri) e comunica la frase che il presidente del Napoli le ha rivolto: «Lei è una incompetente, vada a casa ad accudire i figli». All’origine ci sarebbe una discussione in cui la dirigente lamentava una inadempienza del Napoli nei confronti di un calciatore. Il tutto sarebbe avvenuto a margine di una riunione tra i presidenti di Serie A.
L’Ansa scrive che nella stanza è calato il gelo e che era presente anche il presidente del collegio dei revisori Giovanni Barbara. Sia Luigi De Siervo sia Paolo Dal Pino – rispettivamente ad e presidente della Lega Serie A – sono intervenuti e hanno contestato a De Laurentiis il «tono inaccettabile» e la gravità della sua frase.
Sempre l’Ansa riporta un commento dell’entourage del presidente De Laurentiis: “Il presidente non ricorda l’episodio e non ricorda di aver offeso nessuno”. Frase che – scrive Repubblica – sembra quindi accreditare l’episodio. La stessa Repubblica non esclude che possa scattare un provvedimento nei confronti del numero uno del Napoli.