Berlusconi festeggia ma precisa: “Il Monza non è la terza squadra di Milano”
L'ex presidente del Milan festeggia la promozione in Serie B del suo Monza: "Mai avuto dubbi sulla promozione"

Non ha perso l’occasione per festeggiare Silvio Berlusconi, ex presidente del Milan ora proprietario del Monza, ha rilasciato una intervista al “Cittadino di Monza e della Brianza:
Il mio Monza in B?
“Mai avuto dubbi. È partito in testa e lì è sempre rimasto, aumentando via via il vantaggio fino a 16 punti alla 27a giornata quando abbiamo dovuto fermarci. Allestiremo una squadra per puntare al vertice della Serie B. La promozione dipende da tanti fattori, alcuni dei quali imprevedibili. Quelli prevedibili faremo del nostro meglio per sfruttarli a nostro vantaggio. L’innamoramento per una squadra che senti tua e lo è, non può essere che totale. E con i ragazzi e l’allenatore faccio quello che ho sempre fatto al Milan. Li sento, li consiglio, li stimolo, li complimento per il loro comportamento in campo, mi spingo a fare delle osservazioni se c’è nel loro comportamento qualcosa che non va. Insomma non ho perso le mie buone abitudini di sempre”
Il Monza è la terza squadra di Milano?
“È un complimento che può far piacere. Ma il Monza non è la terza squadra di Milano, è la squadra della città di Monza, della Brianza e dei suoi 900.000 abitanti. Monza è diversa da Milano, ha una sua chiara identità. E i suoi imprenditori rappresentano il meglio dell’imprenditoria italiana, anche in periodo di Covid”.