Le “porte chiuse” e il bilancio in rosso affossano le azioni bianconere: addio all’indice Ftse Mib, ora si possono trattare sul Mid Cap
Entra Banca Mediolanum, esce Juventus. La sostituzione nell’indice Ftse Mib sancisce il declassamento in Borsa del titolo bianconero. Dopo poco più di un anno le azioni della Juve lasciano il listino principale di Piazza Affari, e vanno sul Mid Cap.
La “retrocessione” arriva dopo le forti perdite registrate dal titolo nel medio periodo, con una performance mensile negativa del 24,55%. Dato simile alla media annua (-23,75%), mentre sui sei mesi il rosso arriva al 34,25%.
Le partite a porte chiuse causa coronavirus sono una delle cause, ma pesa anche il bilancio, visto a fine febbraio il club bianconero ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio in corso (luglio-dicembre 2019) con un rosso da 50,26 milioni di euro.