Il presidente Bartomeu ha trovato la disponibilità dei quattro capitani: va salvaguardata la sostenibilità economica del club

I campioni del Barcellona si abbasseranno lo stipendio, per salvaguardare la sostenibilità economica del club e quindi anche la posizione lavorativa degli altri dipendenti.
Questa in Spagna è la settimana cruciale sul fronte stipendi dei calciatori. Il Mundo Deportivo scrive che, dopo gli incontri telematici programmati tra Liga, Uefa, Fifa ed Eca, in questi giorni saranno stabiliti parametri comuni tra le società, per una riduzione dei salari di fronte agli effetti devastanti del crisi della pandemia.
Il presidente del Barca Josep Maria Bartomeu ha parlato con i quattro capitani (Leo Messi, Sergio Busquets, Sergi Roberto e Gerard Piqué) del forte impatto negativo sull’economia del club dell’interruzione dell’attività a tutti i livelli. Lo stato di allarme, inizialmente per due settimane, durerà in Spagna fino al 12 aprile. E le perdite continueranno ad aumentare.
Il Mundo scrive che “Bartomeu ha trovato un’ottima ricettività nei quattro capitani alla richiesta di abbassare i loro emolumenti milionari”. Va messa al primo posto la redditività economica del club, perché la crisi causata dal Covid-19 colpisca il resto dei dipendenti, che, logicamente, hanno salari molto più bassi dei calciatori.
Secondo i dati approvati nell’Assemblea generale ordinaria dello scorso ottobre, la prima squadra registra 552 milioni di euro di stipendi, che rappresentavano il 53% dei 1.047 previsti di entrate nel bilancio. Tuttavia, la fatturazione nulla di queste settimane potrebbe rendere insostenibili i conti del Barça.