L’avvocato di Luperto: “Si proverà la riconciliazione. Se le parti sono d’accordo si risolverà tutto in fretta”
A Radio Marte: "Blocco degli stipendi? Il Napoli ha la facoltà di pagare i tre mesi, ottobre, novembre e dicembre, entro il 16 febbraio. Quindi non c’è alcuna anomalia"
Questa mattina era circolata la voce che alcuni giocatori del Napoli intendessero ricusare l’avvocato Piacci. Sul punto e su altre cose è intervenuto l’avvocato di Sebastiano Luperto, Ruggiero Malagnini. Il legale ha parlato ai microfoni di Radio Marte.
“La ricusazione di Piacci? A me questa cosa non risulta, personalmente non ho in animo di ricusare l’arbitro”.
L’avvocato spiega:
“C’è una norma internazionale in cui un arbitro non possa dirimere più di tre controversie nello stesso ambito, è questa l’eccezione che potrebbe essere sollevata. Io non lo farò, a me piace affrontarlo il processo, non sfuggire. Noi abbiamo una linea e proseguiremo. Entreremo nel merito della questione. Non sono io a dovermi relazione con Piacci, ma l’arbitro scelto da noi. Ho scelto l’avvocato Macrì di Piacenza e credo lo abbiano fatto anche altri calciatori”.
Malagnini ha dichiarato che al momento tutto è ancora fermo.
“Il Collegio non è ancora costituito, manca ancora il presidente, poi capiremo cosa accadrà in occasione della prima udienza. Ci sarà un tentativo di rinconciliazione. Se le parti sono d’accordo, tutto si risolverà in fretta. Il Napoli potrebbe anche dire ai giocatori di evitare il Collegio, ma noi non abbiamo avuto ancora notizie in tal senso”.
Sul blocco dello stipendio:
“Il Napoli ha la facoltà di pagare i tre mesi, ottobre, novembre e dicembre, entro il 16 febbraio. Quindi non c’è alcuna anomalia”.
