L’accordo con il Napoli è stato raggiunto. De Laurentiis sperava che Ancelotti si dimettesse alla vigilia del Genk ma il tecnico ha retto la parte

L’avventura di Ancelotti a Napoli è iniziata 566 giorni, quando, con De Laurentiis, interpretò 007. Resta emblematica la foto spalla contro spalla, con la quale “svelavano di essersi scelti”, scrive Jacopo D’Orsi su La Stampa.
Adesso si è ai titoli di coda. I due sono sull’orlo della separazione, un “crepuscolo surreale”. Quello che d’Orsi definisce “divorzio all’italiana”.
Il tecnico è ancora in carica, ma quella di stasera potrebbe essere l’ultima sua partita, visto che il presidente ha già scelto Gattuso come suo successore. Ringhio arriverà domani o, al più tardi, dopo Napoli-Parma di sabato.
Gattuso è
“figlio calcistico di Carletto, proprio come Zidane che gli successe al Real per interposta persona (Benitez)”.
L’intesa tra Ringhio e il Napoli prevede un contratto per 18 mesi a circa 2,5 milioni più premi. Il tutto favorito da Jorge Mendes.
Ancelotti potrebbe finire all’Arsenal a giugno. Il club inglese cerca ancora il sostituto per Emery.
Il filo che lega il tecnico partenopeo al club è sottilissimo. Il Napoli non vince da 9 partite, lo spogliatoio è in rivolta. A pagare le spese dell’ammutinamento è stato lui. Poi la frattura incomponibile con i leader e le discussioni accese sugli allenamenti.
“Un déjà-vu, qualcosa di molto simile accadde al Bayern, con i mammasantissima di allora (Ribery, Robben, Hummels, Lewandowski, Boateng) che per i troppi infortuni la giurarono allo staff fino all’esonero del 28 settembre 2017, all’indomani di un 3-0 incassato dal Psg. «Mi era stato detto di cambiare metodo di lavoro – raccontò il tecnico -, quando i presidenti non proteggono i loro allenatori questi ultimi sono morti»”.
Stavolta, a spingere De Laurentiis a intervenire è stato il primo tempo di Udine.
“Forse il patron sperava che l’umiliazione di questa vigilia quasi da ex spingesse Ancelotti alle dimissioni, invece il tecnico – ingaggio di 4 milioni fino al 2021, ma con una penale di 500 mila euro si può interrompere il contratto il 31 maggio – ha retto la parte”.
Poi ha consigliato alla squadra uno psicologo, scrive D’Orsi e si preparato all’addio e all’arrivo di Gattuso, uno dei suoi allievi prediletti.