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Salvini vs. Suso, l’attaccante rientra a sinistra e vince lo scontro sui social

Non è la prima volta che il leader della Lega attacca lo spagnolo. La risposta per le rime fa impazzire il web (tifosi rossoneri compresi)

Salvini vs. Suso, l’attaccante rientra a sinistra e vince lo scontro sui social

L’ultimo botta e risposta social ha finito per mettere in mezzo pure il povero Babbo Natale. Salvini vs. Suso stavolta però non è rimasto un match a senso unico. Stavolta alla critica del leader della Lega il fantasista del Milan ha risposto con un… rientro a sinistra di quelli che gli piacciono tanto.

Il Milan ha festeggiato il 26esimo compleanno di Suso con un post sui profili social, e tra i commenti è spuntato quello di Matteo Salvini, noto tifoso rossonero:

“Auguri! Nella speranza che Babbo Natale ti porti un po’ di velocità, di grinta e di voglia di giocare”.

Suso però stavolta riprende palla e va in contropiede:

“Grazie. Nella speranza che Babbo Natale ti porti un po’ di velocità, di grinta e di voglia di amministrare meglio, molto meglio, un paese che amo”.

Per il “popolo del web”, giudice del confronto, trattasi di ko tecnico o, come si usa dire, di “epicwin”.

Il fatto è che tra i due ci sono dei trascorsi. Salvini ha più volte criticato l’attaccante per le sue prestazioni in campo. Una volta scrisse: “Ma è previsto in Costituzione che Suso debba giocare sempre e comunque?”

 

salvini suso

 

Un’altra volta durante un comizio elettorale a Parma, informato che il Milan era andato in vantaggio con la Spal con un gol di Suso, aveva ironizzato: “Allora è ovvio che vinciamo in Emilia Romagna…”.

E dopo la sconfitta per 2-1 a Roma aveva lasciato questo commento sull’Instagram ufficiale del Milan: “meno post, più palle. Non se ne può più di questo schifo! Kessie, Suso, Conti, Calabria, Chalanoglu e fantasmi vari in campo. Poveretti in panchina. Società? Quale società? Via, via, viaaa. Quanti anni deve durare questa tortura? Se non avete voglia, testa e onore, fatevi da parte. Tutti. Forza vecchio cuore rossonero, chi non ci ama non ci merita“.

Proprio per una di queste uscite da ultrà dell’allora Ministro dell’Interno, Gennaro Gattuso (l’anno scorso sulla panchina rossonera) rispose così in conferenza stampa: “A Salvini dico di pensare alla politica perché con tutti i problemi che abbiamo nel nostro Paese, se il vicepremier parla di calcio significa che siamo messi male”.

 

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