Razzismo, Il Giornale sul capo ultrà del Verona: «le idee di Luca Castellini sono quelle di tanti»

L’apparente demenza del concetto espresso dal genio di Castellini è una «tesi» condivisa anche da «fior» di politologi e che alberga in tante persone «normali»

L’apparente demenza del concetto espresso dal genio di Castellini è una «tesi» condivisa anche da «fior» di politologi e che alberga in tante persone «normali»

Anche Il Giornale ovviamente dedica una pagina al razzismo e alla vicenda Balotelli. Parte dalle indecenti parole del capo ultras del Verona.

Il giorno dopo (ieri): derby delle dichiarazioni, tale Luca Castellini, «capotifoso dell’Hellas Verona» nonché «coordinatore per il nord Italia di Forza Nuova», rivendica la legittimità dei buuu. «Balotelli è italiano perché ha la cittadinanza italiana, ma non potrà mai essere del tutto italiano. Sotto la nostra curva ha messo in scena o una pagliacciata. È lui che ha provocato noi», è la summa del «pensiero» di Castellini.

E passa poi al commento:

Ora a farci paura non è il Luca Castellini in sé, ma il Luca Castellini che è in noi. Perché l’apparente demenza del concetto espresso dal genio di Castellini è una «tesi» condivisa, più o meno, anche da «fior» di politologi e che alberga – ammettiamolo al netto dell’economia circolare della retorica e dell’ipocrisia – in tante persone «normali»: gente che, a differenza del Castellini di turno, sul bigliettino da visita, sotto il nome, non ha la dicitura «Capo Ultrà del Verona» o «dirigente di Forza Nuova». Che poi quella di Castellini sia vero razzismo vero o «solo» autentica imbecillità, cambia poco.

Correlate