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Mamma urla “negro di m…” a un bambino di 10 anni. La squadra scende in campo con i volti dipinti di nero

E’ accaduto in Brianza durante la partita tra Aurora Desio e Sovicese. La squadra offesa: “Subito il daspo”

Mamma urla “negro di m…” a un bambino di 10 anni. La squadra scende in campo con i volti dipinti di nero

Non c’è mai limite al peggio, nemmeno (e a volte soprattutto) sui campi di calcio “minori”. Accade anche, come documentato oggi dai giornali, che una mamma dia del “negro di m…” ad un ragazzino di colore della squadra avversaria. Anche se quel ragazzino ha appena dieci anni.

E’successo in Brianza, vicino Milano. Sabato, durante una partita tra Aurora Desio e Sovicese, della categoria Pulcini 2009, si è sentito chiaro e distinto l’insulto della donna. Urlato distintamente.

Il bersaglio se l’è scivolato addosso. Ha continuato a giocare. Poi, a fine gara, ha raccontato all’allenatore e ai genitori quanto accaduto. E alcuni dei suoi compagni hanno confermato la sua versione.

Nel prossimo turno di campionato le due squadre si troveranno di fronte di nuovo, stavolta con la categoria Juniores, ovvero con i ragazzi di 17-18 anni e scatterà la risposta. Tutti scenderanno in campo con il volto coperto di nero.

Il Desio ha spiegato l’accaduto sulla sua pagina Facebook scrivendo:

“ci aspettiamo che venga avviata una indagine interna per individuare chi si è resa autrice di questo gesto vile e indegno, nei confronti di un bambino di 10 anni. Finché non sarà individuata e oggetto di Daspo temporaneo dai campi giovanili, ci rifiuteremo di incontrare la Sovicese in qualsiasi competizione ufficiale, anche a costo di rischiare multe e penalizzazioni”.

Non solo, aggiunge la società:

“Come gesto simbolico di condanna totale del razzismo e di sostegno a tutti coloro che ne sono vittima  nel prossimo weekend alcune nostre squadre giocheranno con il volto dipinto di nero e con altre squadre faremo dei laboratori, con disegni per far capire che noi l’unica razza che conosciamo è quella umana. Sperando che un giorno, non troppo lontano, sia così ovunque”

La Sovicese, dal suo canto, ha pubblicato ieri, su Facebook, una foto in cui viene immortalato un giovane calciatore di colore della società abbracciato a due suoi compagni di squadra, scrivendo:

“Questa è la U.P.D. SOVICESE. Seguirà Comunicato Ufficiale della Società”.

Ma per il momento sui suoi canali social non c’è altro.

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