Focus del Corsport. Il discorso su Insigne rimandato a dopo gennaio, vicino l’accordo per Maksimovic. Più controversi i casi Allan, Mertens e Callejon
Il Corriere dello Sport ricapitola le situazioni contrattuali più controverse dei giocatori del Napoli. Il malessere legato alle trattative per i rinnovi è stato indicato come una delle cause che hanno portato all’ammutinamento della squadra dopo la partita contro il Salisburgo.
Nell’ultimo periodo, l’unico rinnovo concluso è stato quello di Luperto, che però non è ancora stato ufficializzato. Il resto è ancora tutto in discussione.
A partire da Allan. Il suo manager, Juan Manuel Gemelli, ha incontrato più volte il Napoli per discutere un ritocco dell’ingaggio. L’ultima volta è stata settembre, tra la partita con il Liverpool e quella con il Lecce, ma non se ne è ancora fatto nulla.
Per Fabian, la trattativa tra il suo agente Alvaro Torres e il Napoli per il rinnovo verte sul ritocco dell’ingaggio ma essenzialmente sulla clausola rescissoria valida per l’estero. Il Napoli ha proposto un mega importo di 180 milioni di euro, superiore a quella fissata per Koulibaly (150). La volontà delle parti è comunque quella di rinnovare e anche in fretta per blindare lo spagnolo rispetto alle richieste provenienti dalla Spagna.
Il contratto di Insigne scade nel 2022, ma il rapporto del capitano con il Napoli non è ai suoi massimi. Lorenzo vorrebbe il prolungamento con ritocco dell’ingaggio verso l’alto, mentre il Napoli ha offerto un prolungamento con un ritocco verso il basso. Se ne riparlerà dopo gennaio.
La trattativa che riguarda Zielinski va avanti da tempo e ancora non si vede una soluzione. Il manager del polacco, Bartolomej Bolek, è in perenne contatto con il Napoli. Da oltre un anno discute tutti gli aspetti del contatto, dall’ingaggio alla durata al nodo della clausola rescissoria valida per l’estero. Al momento ammonta a 65 milioni. Il club vorrebbe ritoccarla verso l’alto: si è parlato prima di 90 milioni poi di 120. Si discute ancora.
Milik va in scadenza nel 2021. Si è quasi arrivati al rinnovo fino al 2024 ma manca ancora l’accordo sulla clausola rescissoria valida per l’estero. Anche in questo caso, il Napoli ne vorrebbe inserire una di 120 milioni. Milik, secondo quanto scrive il Corriere dello Sport, sarebbe intenzionato a firmare e in tempi brevi dovrebbe essere ufficializzato il rinnovo.
Anche per Maksimovic si è quasi alle ultime battute. A meno di colpi di scena, dovrebbe firmare fino al 2024. Mancano ancora dei dettagli relativi al ritocco dell’ingaggio verso l’alto ma sembra che l’intesa sia stata raggiunta.
A Mertens De Laurentiis ha proposto un rinnovo importante, considerando che il contratto scadrà a giugno 2020 e che a maggio il belga compirà 33 anni. Le condizioni sono le stesse di adesso: ingaggio da 4 milioni a stagione, mentre la sua richiesta era di 5. La volontà del Napoli sarebbe di trattenerlo.
De Laurentiis ha dichiarato di aver offerto anche a Callejon un prolungamento alle stesse cifre di oggi: 3 milioni a stagione. Restano però, come per Mertens, le ombre provenienti dalla Cina.
