Federica Cafferata, terzina del Napoli Femminile: “Succede ovunque. Fiera di vivere in questa città con gente stupenda”

Sul Corriere del Mezzogiorno un brutto episodio capitato a Federica Cafferata, calciatrice 19enne del Napoli femminile. Durante un allenamento, qualcuno le ha rubato il cellulare. Lei, genovese, si è trovata a difendere la nostra città dai soliti luoghi comuni. Lo ha fatto sui social, dove aveva subito avvertito che per qualche giorno non sarebbe stata lei a postare.
“Mi sono arrivati un sacco di messaggi legati ai soliti luoghi comuni. Può capitare in qualsiasi città a Genova, Roma e Milano un cellulare ha lo stesso valore. Fiera di vivere in questa città con gente stupenda”.
Federica studia grafica e web design a Fuorigrotta. Vive lì, a due passi dal mercatino.
“La società ci ha messo a disposizione delle abitazioni, mi trovo bene. Un gruppo e una dirigenza stupendi che ti mette a proprio agio. Non può essere un episodio del genere a farmi ricredere. Napoli non la conoscevo bene e ora che la sto visitando mi piace sempre più”.
In casa sua il pallone è sempre stato di casa. Il fratello Gianluca ha giocato 11 anni con la Sampdoria e i suoi genitori hanno assecondato la sua passione da bambina.
“Ma io sono un’accesa tifosa del Genoa. Volevo andare al San Paolo per la sfida a Napoli. Ora vorrei vedere una partita di Champions. Quando cantano l’inno lo sento da casa mia e che brividi”.
Per ora pensa solo al calcio femminile.
“Abbiamo un unico obiettivo: quello della massima serie. Siamo consapevoli di quello che ci attende: campionato duro e tante difficoltà. Napoli però merita palcoscenici superiori. La serie A sarebbe il giusto coronamento di tutti gli sforzi”.