Insigne e Allan, fino a Callejon, Mertens e Koulibaly, sarebbero stati loro a trascinare i compagni contro l’ordine del presidente

L’ammutinamento del Napoli alle decisioni del suo presidente non passerà sotto silenzio, ma avrà sicuramente delle conseguenze. La reazione della squadra al ritiro non era stata positiva e ieri sera i ragazzi hanno deciso di non rispettarla e ritornare a casa. Una decisione che parla di uno strappo tra la società e i calciatori, non tutti. Come accade in ogni spogliatoio c’è sempre chi trascina gli altri e riesce ad infiammare gli animi. Secondo la Gazzetta dello Sport Insigne, Allan, Callejon, Mertens e Koulibaly fin da lunedì mattina si erano schierati contro la decisione del ritiro del presidente
Una decisione a sorpresa, che ha trovato l’assenso di Carlo Ancelotti che per evitare commenti a caldo ha preferito non presentarsi in conferenza stampa, prima di recarsi a Castel Volturno con il suo staff. Una decisione che racconta uno scontro in atto tra allenatore e giocatori contro il presidente. Già alla vigilia della partita, quando De Laurentiis aveva annunciato alla radio ufficiale la decisione di punire la squadra tenendola in ritiro fino a domenica mattina, si era scatenata la reazione dei giocatori più rappresentativi. Da Insigne e Allan, fino a Callejon, Mertens e Koulibaly, tutti contrari all’ordine impartito dal presidente