CorSport: troppa tensione, Ancelotti ha preferito non parlare

Il tecnico è rimasto a lungo nello spogliatoio a riflettere. Il Napoli ha giocato con la paura di buttare via la stagione troppo presto

tifosi sperano nell'arrivo di Ancelotti

Non è stato semplice per il Napoli giocare la partita contro il Salisburgo dopo una settimana in cui è successo di tutto, scrive il Corriere dello Sport. Dall’Atalanta all’Olimpico fino alla decisione del ritiro da parte di De Laurentiis. La squadra è stata assalita dal senso di fragilità, dalla “paura di rovinare tutta una stagione, subito, già da novembre”.

Napoli-Salisburgo è stata un tormento per tutti, anche per Carlo Ancelotti,

“che ad un certo punto, dopo il tredicesimo e il quattordicesimo palo, deve aver pensato che la sfortuna esiste ma anche il coraggio, che aiuta ad uscire dalle tenebre”.

Un’ora e mezzo di partita durissima, piena di paure di rovinare un anno intero, fino al gol di Lozano, per sfilare via quell’incubo e consentire ad Ancelotti

“di guardare di nuovo oltre le ombre che però restano nell’umore”

Ecco perché il tecnico non si è presentato ai microfoni nel postpartita.

Il quotidiano scrive che Ancelotti è rimasto nello spogliatoio per un po’, a riflettere sulla settimana appena trascorsa, carica di tensione.

“Parlarne dopo questo pareggio che sa comunque di ottavo di finale è un esercizio un po’ faticoso e forse anche fastidioso”

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