Un atleta completo, che incarna perfettamente la filosofia di gioco di Ancelotti e che è seguito dai principali club europei. In Spagna lo rivogliono a tutti i costi
Sulla Gazzetta dello Sport Fabian Ruiz. Al centro del mondo, scrive la rosea, perché nel giro di un anno il centrocampista è passato dal Betis alla Serie A, ha vinto l’Europeo Under 21, si è guadagnano un posto nella Roja ed è inseguito dai più importanti club europei.
Ha iniziato sottotono da trequartista, poi Ancelotti lo ha arretrato in mediana, mettendolo al centro del gioco del Napoli. E i risultati sono diventati eccellenti, scrive il quotidiano sportivo.
“Definire Fabian un regista sarebbe una diminutio, perché parliamo di un atleta completo e di un giocatore che sa usare bene entrambi i piedi. Che giochi da interno o da esterno della linea di centrocampo, comunque dai piedi dell’andaluso passano il numero più alto di palloni, le giocate che poi trovano anche velocità e verticalità”.
Solo Brozovic e Pjanic hanno all’attivo più passaggi di Fabian. L’interista ne ha 563, lo juventino 533, lo spagnolo 475, con una percentuale di precisione di più del 90%.
Ecco perché Fabian viene utilizzato tanto da Ancelotti, che pure è un teorico del turnover. Ha totalizzato 10 partite intere, per 900 minuti.
Ha saltato solo Cagliari e il Napoli ha perso. Ecco perché Ancelotti non se ne priva volentieri. Il suo contributo, del resto, non si limita a far girare palla. Ha un ottimo tiro dalla distanza e nella sua prima stagione al Napoli ha segnato 7 gol.
Oggi Fabian è seguito dai principali club europei, soprattutto spagnoli. Ci sono Barcellona e Real Madrid, e l’ultimo della lista è il Manchester City di Pep Guardiola, che ha mandato un suo osservatore a Salisburgo.
In Spagna reputano una sconfitta che Fabian sia finito in Italia e sperano che torni in patria
“manco parlassimo della Gioconda”.
Il presidente De Laurentiis, tuttavia, non è per nulla intenzionato a cederlo. Il contratto scadrà nel 2023, e attualmente non c’è alcuna clausola che gli consenta di rescindere l’accordo.
“Fabian oggi è al centro del progetto Napoli e lo diventa ogni giorno di più, perché è il giocatore che più di tutti incarna la filosofia di gioco di Ancelotti. Capacità di spostarsi di posizione, ricoprire più ruoli, senza perdere l’essenza: la ricerca di un compagno smarcato, la verticalizzazione, cambiando passo verso la porta avversaria”.
A dimostrarlo sono i numeri, scrive la Gazzetta. In campionato lo spagnolo tocca più del doppio di palloni dei suoi colleghi, è fondamentale per le verticalizzazioni e sta crescendo anche nella fase difensiva, recuperando molti più palloni della media dei centrocampisti.
“Difficile trovare in giro uno così. Ecco perché Fabian oggi è felicemente al centro del Napoli. E al centro del mondo”.