Llorente: «La Juve? L’ho già battuta col Siviglia. Non vedo l’ora di giocare e fare tanti gol»

La conferenza stampa di presentazione dell'ultimo acquisto del Napoli. «Come mi ha convinto Ancelotti? Quando ti chiama un allenatore come Ancelotti ti convince subito»

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Tutto pronto per la presentazione ufficiale di Fernando Llorente al Training Center di Castel Volturno.

Pensi di essere pronto per la Sampdoria?

«Non lo so deciderà il mister. Ho cercato di allenarmi da solo in questi 3 mesi ma non è lo stesso farlo da solo,ma penso di non essere arrivato male, ma c’è tanto da lavorare per mettermi in forma. Ma sono pronto a mettermi sotto per lavorare col mister»

Cosa puoi dare di più o di meno rispetto al passato?

«Ho perso anni sicuramente, ma sono lo stesso giocatore con più esperienza. Mi ha fatto bene giocare in Premier League e sono molto contento di tornare in Italia. Non mi metto il numero di gol, ma spero di fare tanti gol per far contenti i tifosi»

Hai giocato nella Juve e ora nel Napoli come la affronti?

«Come quando ero un bimbo e ho cominciato a giocare con entusiasmo e anche oggi ho lo stesso entusiasmo che avevo allora. Non vedo l’ora di tornare in campo e fare gol»

Ritrovare il Liverpool

«Una sensazione strana dopo la finale persa. Ma bisogna cercare di fare bene contro di loro»

Il campionato italiano sta diventando più allettante?

«Penso che il campionato Italiano sta crescendo sempre di più e io sono tornato con tantissima voglia»

Come si batte la Juve?

«Quello non è mai facile, quando ero a Siviglia ho giocato contro di loro ho fatto gol e abbiamo vinto, so cosa significa vincere contro di loro. È vero che vincere una partita non è vincere un campionato perché loro sono fortissimi»

Gli spagnoli del Napoli possono aiutarla?

«Certo ci sono giocatori di tanta esperienza che mi stanno aiutando tanto ad ambientarmi»

Scudetto o Champions?

«Se devo decidere preferisco la Champion perché ho perso due finali»

Cosa ti ha fatto scegliere Napoli

«Che è una società che sta lavorando benissimo e un grande allenatore come Carlo, non vedevo l’ora di allenarmi con lui. Spero di migliorarmi tanto con lui e imparare tante cose»

Come vedevi il Napoli quando eri alla Juve?

«Lo vedevo fortissimo. Era sempre molto difficile giocare al San Paolo»

Fabian?

«Fabian è un giocatore fortissimo che deve crescere molto e sicuramente diventerà un campione»

Amore a prima vista con Napoli?

«Sì, veramente è stato così, perché sono incantato della città e dell’affetto delle persone»

Perché hai scelto il numero 9 che è un numero che ha un peso a Napoli?

«Un peso che sono abituato ad avere sulle mie spalle. L’ho scelto perché è il numero che mi piace di più e che ho sempre avuto.

Com’è la Serie A che è appena iniziata?

«Una Serie A fortissima, perché le squadre si sono rinforzate tantissimo e sarà dura. Dobbiamo essere molto forti di teste e non mollare»

Come si convincono i tifosi a tornare allo stadio?

«I tifosi si convincono dando il meglio in campo così loro hanno voglia di supportarci in campo»

Cosa ti sembra delle prime due gare del Napoli?

«Penso che siano state partite un po’ folli come quelle di preparazione, un po’ pazze. È vero che dobbiamo ancora lavorare tantissimo perché non si arriva lontano se si prendono tanti gol, ma tanti li abbiamo fatti»

Si parla di te in campo con la Sampdoria, ti senti pronto?

«Sono pronto, mi alleno. Certo che non so se posso giocare 90′ ma cercherò di dare il mio meglio sempre, poi il mister sa cosa è meglio per la squadra»

Il tuo modulo tattico preferito?

«Non ho preferenze, ho giocato in tanti ruoli e tanti schermi e sarò pronto sempre per qualsiasi modulo il mister voglia mettere in campo»

Pensi che il Napoli possa fare come il Tottenham l’anno scorso?

«Dobbiamo andare partita partita e avere fiducia e non mollare mai»

Come ti ha convinto Ancelotti?

«Quando ti chiama un allenatore come Ancelotti, ti convince subito. È un grandissimo allenatore e avevo tanta voglia di lavorare con lui»

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