Una campagna acquisti da oltre 180 milioni che ha esaudito tutte le volontà del mister. Il capolavoro Icardi. L’annullamento del premio Champions
Quello compiuto da Marotta e Conte all’Inter è un vero e proprio capolavoro, scrive Andrea Ramazzotti sul Corriere dello Sport. Qualcosa che conferma che l’investimento fatto da Suning per portare i due ex Juve a Milano è stato ben speso. E che dimostra che
“il gap con i campioni d’Italia può essere accorciato sensibilmente. Se non addirittura annullato”.
In otto mesi all’Inter, Marotta ha rivoluzionato il club, sia nel modo di lavorare che nella mentalità.
Ha gestito egregiamente i casi Icardi, Nainggolan e Perisic, con il capolavoro Icardi nelle ultime battute del mercato. Ha centrato la qualificazione alla Champions. Ha portato all’Inter “il miglior allenatore italiano disponibile”, che è riuscito a strappare alla Roma in virtù del suo rapporto personale con Conte. Ha lavorato sugli uomini del club, conservando un ds del valore di Piero Ausilio, del quale, a breve, sarà ufficializzato il rinnovo, e aggiungendo l’esperienza di Lele Oriani come dirigente.
Non solo gli uomini. Marotta ha cambiato anche gli obiettivi. Lo dimostra, scrive Ramazzotti, il fatto che dai nuovi contratti dei giocatori sia sparito il premio in caso di qualificazione alla Champions.
“Un particolare? Mica tanto. Piuttosto un segnale che la società ha deciso di alzare l’asticella e che la partecipazione alla Champions deve essere un punto fermo”.
La campagna acquisti di Zhang, di oltre 180 milioni, ha soddisfatto tutte le richieste di Conte. E la totale sintonia tra i due ex Juve ha fatto il resto.
Conte adesso sta lavorando sul campo, facendo rendere al massimo gli acquisti che ha fortemente voluto. Fa rivedere ai suoi uomini persino i filmati degli allenamenti, affina ogni ruolo e posizione, li educa alla puntualità e al sacrificio.
E soprattutto al fare gruppo. Ne sono una dimostrazione le esultanze dopo i gol
“Avete fatto caso alle esultanze e agli abbracci collettivi al compagno che ha appena segnato? Non sono casuali neppure quelli: le reti si festeggiano tutti insieme. Nel metodo Conte i particolari… contano. La Juventus è avvertita”
