Il tecnico del Real Madrid che voleva ad ogni costo liberarsi di James è dovuto tornare sui suoi passi e cercare nel colombiano un alleato
James ha vinto la guerra contro Zidane, così titola Marca in cui spiega come il campione colombiano abbia completamente sbaragliato quelli che erano i pronostici sul suo futuro. All’inizio del mercato nessuno avrebbe mai pensato che James potesse essere convocato per la prima di Liga come è accaduto oggi. Il tecnico del Real Madrid aveva chiaramente messo al bando il calciatore collocandolo tra gli esuberi da piazzare e anche Florentino Perez aveva aperto le trattative con il Napoli e l’Atletico Madrid.
Quando James è tornato ad allenarsi con il Real Madrid, alla fine di luglio, il colombiano aveva il simbolo dell’euro dipinto sul viso per Florentino e una croce per Zidane. Ma il mercato ha detto altro. Le trattative con il Napoli e l’Atletico non sono andate a buon fine e adesso l’arrivo di Lozano nel Napoli e l’interesse dell’Atletico per Rodrigo Moreno lasciano James nella squadra dei suoi sogni e Florentino Perez senza un euro
Ma chi è il vero perdente e Zidane, il tecnico che voleva ad ogni costo liberarsi di James è dovuto tornare sui suoi passi e cercare nel colombiano un alleato
Con le lesioni di Hazard, Rodrygo, Mendy, Brahim e Asensio, oltre alle deludenti prove di pre-stagione, in cui il Real ha subito un’umiliante sconfitta 7-3 contro l’Atlético de Madrid, l’allenatore francese inizia a vedersi tra la spada e il muro, e non ha altra scelta che fare uso di un giocatore della qualità di James.
