Per il quotidiano inglese la prestazione del Napoli non all’altezza della sua (migliore) coppia di centrali. Inspiegabili gli errori arbitrali. Milan profondamente scoraggiante
Scoraggiante, ai limiti del deprimente, la disamina che fa il Guardian della prima giornata del campionato di Serie A.
Prima hanno giocato i campioni d’Italia, la Juventus,
“totalmente deludenti con una vittoria per un gol contro avversari che non avevano gli strumenti per ferirli”.
Una Juve già vista, scrive il quotidiano:
“I bianconeri non si sono nemmeno preoccupati di presentarci ai nuovi membri del cast: solo Adrien Rabiot che ha realizzato un cameo di 27 minuti”.
Mentre c’è da registrare “un risveglio inaspettato” di Gonzalo Higuaín.
Poi è stata la volta del Napoli,
“imperfetto ma elettrizzante in un trionfo per 4-3 sulla Fiorentina che ci ha ricordato il suo status di sfavorito birichino”.
Nella partita del Franchi sono emersi anche “i cattivi”, cioè gli arbitri “e il loro malvagio Var”. Il quotidiano racconta il rigore concesso alla Fiorentina per il fallo di mano di Zielinski scrivendo che a tutti quelli che hanno giocato a calcio è sembrato una decisione irragionevole, anche se corretta ai fini del nuovo regolamento.
Dopo poco, il Napoli ha pareggiato con Mertens che ha poi guadagnato un rigore “con un tuffo scandaloso” che il giornale racconta nel dettaglio.
“L’arbitro, Davide Massa, potrebbe essere perdonato per non averlo visto chiaramente, ma l’incapacità del principale addetto alla VAR, Paolo Valeri, nell’avvisarlo del suo errore è stata difficile da comprendere”.
Poi la partita è finita con la vittoria del Napoli. La Fiorentina avrebbe potuto pareggiare se Massa, ben posizionato in campo, avesse visto il contatto tra Hysaj e Ribery, iniziato fuori dall’area di rigore e proseguito al suo interno, invece non ha fischiato. E, “ancora una volta, Valeri non è riuscito a avvisarlo del suo errore”.
Il Guardian la definisce una “nota deludente” che ha sottratto una magnifica occasione alla Fiorentina di Commisso il cui arrivo è stato accolto con entusiasmo dai tifosi, anche prima dell’acquisto di Ribery. Una squadra formata in prevalenza da giovani.
Ma la nota è deludente per il Napoli, perché
“questa non è stata proprio la prestazione che alcuni di noi hanno immaginato di una squadra che ha messo insieme la migliore coppia di difensori centrali della divisione”.
I tre punti, naturalmente sono stati fondamentali in vista del prossimo impegno con la Juventus.
Il Guardian racconta anche di Mihajlovic, e della sua presenza in campo a Verona, accanto al suo Bologna. Racconta l’annuncio fatto due mesi fa relativo alla malattia, la permanenza in ospedale, gli allenamenti a distanza. Ne elogia la volontà di combattere. Si augura di rivederlo presto in panchina.
“Profondamente scoraggiante” invece l’inizio del Milan, che “non è riuscito a tirare in porta nemmeno una volta” e con Giampaolo che “ha fatto poi capire di essere pronto a sbarazzarsi del suo 4-3-1-2 preferito, suggerendo che Krzysztof Piatek – lugubre adesso e per gran parte della preseason – funzioni meglio come punta”.
