CorrMezz: Insigne ha chiamato Icardi per convincerlo a scegliere Napoli
Il quotidiano campano rivela di un contatto tra il calciatore azzurro e l'argentino. Il Napoli attende ancora il bomber per completare l'attacco
Il quotidiano campano rivela di un contatto tra il calciatore azzurro e l'argentino. Il Napoli attende ancora il bomber per completare l'attacco
Il Corriere del Mezzogiorno rivela di una telefonata di Insigne a Icardi probabilmente per convincerlo a scegliere Napoli. Il club di De Laurentiis è ancora alla ricerca del bomber per completare l’attacco di Ancelotti, tre sono i nomi nell’agenda di Giuntoli, Lozano, Icardi e James. Dalle notizie che arrivano dalla Spagna però l’ipotesi del colombiano appare oramai tramontata per la permanenza di James al Real Madrid. Mentre per il messicano dovrebbe chiudersi all’inizio della prossima settimana.
Fino al 2 settembre tutto può succedere e il Napoli spera ancora di poter convincere Mauro a disertare la Juve e soprattutto ad abbandonare Milano. Proprio per questo, secondo il Corriere del Mezzogiorno anche la squadra ci ha provato contattando l’argentino
Sette sconfitte, tutte lontano dal Maradona, non possono essere un caso. È questione di tenuta fisica, di freschezza mentale, del timore che sopraggiunge
Le responsabilità rischiano di essere più profonde. Conte ha il pregio di mitigare gli insuccessi con frasi standard e voce dolente, ma anche il limite di non saperli evitare.
In Belgio scrivono di “settimana non da Napoli” e dei tifosi che chiedono il ritorno di Lukaku. Gli olandesi sottolineano anche le sostituzioni di Lang e Beukema dopo un'ora
Oggi è uno dei leader, un intoccabile, al punto che ha solo di fatto il posto a Matteo Politano, un altro intoccabile che oggi dovrebbe essere ancora in panchina.
Il quotidiano ha fatto visita al disegnatore Gianni Borta che scavalcava il muro e prendeva appunti. "Calma, tifosi dell’Udinese: per quanto bene vogliamo alla squadra dei Pozzo oggi non riaccadrà".
A La Stampa uno degli ultimi pionieri del calcio italiano: «Il presidente del Canicattì si faceva portare allo stadio con la sedia gestatoria, girava con un pappagallo e passeggiava nel parco con Lucky Luciano»