Al tuffatore (amico di Balotelli), in mare con lo scooter, mille euro di multa (anche perché senza casco)
Altro che i vigili debosciati di “Così parò Bellavista”, la polizia municipale napoletana è inflessibile. Rudolph Giuliani ce li ha invidiati. De Laurentiis girerà il remake del “Braccio violento della legge”
Il braccio violento della legge
Il braccio violento della legge napoletana non perdona. Altro che vigili tratteggiati da Luciano De Crescenzo (in Così parlò Bellavista) come debosciati in fuga dal traffico. Napoli è Losanna. Inflessibile. Rigorosa. Non fa sconti a nessuno. O meglio: non fa sconti a Mario Balotelli. È tutto scritto nel magistrale articolo di Fabio Avallone e del suo commissario Quagliarulo. Ma qui siamo costretti anche a riportarvi la notizia. Napoli come la New York City di Rudolph Giuliani. Tolleranza zero. Ad Aurelio De Laurentiis è già arrivata la proposta per girare il remake del Braccio violento della legge.
Mentre Mario Balotelli posta il video del mare di Posillipo marrone, il protagonista del tuffo a mare Catello Buonocore si è visto notificare una multa per la bravata.
Una multa di circa mille euro per il tuffo a mare con lo scooter dopo la scommessa di SuperMario. Gli viene contestato anche il mancato utilizzo del casco.
Ma attenzione perché se il pagamento dovesse avvenire oltre i 60 giorni, la sanzione amministrativa che il Reparto reati contro l’ambiente della Polizia Municipale di Napoli ha comminato, diventerebbe quattromila euro
Oltre il danno anche la beffa, poiché gli agenti della Polizia Locale, guidati dal capitano Enrico Del Gaudio, hanno sequestrato a fini di confisca lo scooter, sprovvisto di polizza assicurativa e di revisione, e contestato anche la guida senza casco a Buonocore.
Il tuffo gli è costato anche 5 punti dalla patente.
