Crosetti: «Quando fermeremo la vergogna degli ululati razzisti?»
«Probabile che Koulibaly sia crollato perché esasperato ma ha perso il controllo. Allegri ha una parte di ragione: le allusioni fanno male al sistema»
Lo show di Allegri
Maurizio Crosetti scrive il commento della giornata per Repubblica e ovviamente si sofferma su quel che è successo a San Siro e sullo show di Allegri nel pomeriggio.
«Aveva cominciato Allegri, il quale per non parlare degli arbitri parla degli arbitri, dicendosi furioso contro l’Innominato (De Laurentiis). Parlare di arbitri senza parlarne quando non si vince non è elegantissimo, anche se una parte di ragione Allegri l’ha: è vero che le allusioni piccine fanno male al sistema (l’arbitro cattivo in arrivo, oppure quello concittadino dell’allenatore avversario, retrobottega del sospetto)».
Poi si arriva a Inter-Napoli:
Ma fanno ancora più male gli ululati contro la pelle di un ragazzo di colore, nel 2018, ancora!, e a Milano poi, una città che quando corre e produce e inventa non sembra neanche Italia tanto è avanti, ma poi sa finire in questi pozzi di letame.
Prosegue Crosetti: «Probabile che Koulibaly, fino a quel momento il più bravo, sia crollato e abbia seguito l’istinto di quella fesseria di applauso all’arbitro perché esasperato. Quando fermeremo finalmente una partita per questa vergogna? Resta il fatto che per un gesto del genere si va fuori, stop. Si va fuori anche quando non si riesce proprio a mantenere il controllo di sé stessi. Peccato, perché il Napoli è molto più di questo».
L'Equipe: l'exploit lo ha avuto al Napoli, dove è diventato un riferimento in otto anni. Nel 2022 ha sollevato la Coppa d'Africa da capitano del Senegal e portato la sua nazionale agli ottavi del Mondiale dopo vent'anni.
Il Telegraph classifica i 71 acquisti dello United in dodici anni, dal migliore al peggiore. Il danese è 40esimo. Al 4° posto Lukaku: il suo l'ha fatto, ma doveva essere il nuovo Rooney.
Guardiola aveva ammonito prima di Natale: «Ciascuno ha un peso da rispettare, e al loro rientro sarò lì per controllare quanti chili hanno preso. Chi sarà in sovrappeso rimarrà a Manchester»
Si legge su El País: "Sono gli ariani, spagnoli e catalani, uniti dal disprezzo razziale verso un ragazzo nato in Catalogna ma di origini magrebine. Lui, fortunatamente, continua ad andare avanti"
Probabilmente è un'operazione di marketing (perfettamente riuscita) dopo le numerose critiche ma ci riporta all'essenza del calcio. Le partitelle di Zidan e Davids di notte con gli immigrati a Torino
L'analisi del Times: "La sua reputazione aveva già scatenato la “Vardy-mania. I tifosi si precipitarono all’aeroporto per accoglierlo, uno di loro aveva persino il volto di Vardy tatuato sul polpaccio"
L'analisi di Marca: "È il giocatore del Napoli con il maggior numero di dribbling tentati (67). Il brasiliano sta iniziando a colmare il vuoto lasciato da Kvaratskhelia."
L'analisi di Footmercato: "L’arrivo di De Bruyne in estate non ha cambiato nulla: McTominay non ha perso peso a centrocampo ed è stato fondamentale anche per portare la Scozia ai Mondiali”