Tutti gli danno 5. Il suo sostituto, Chiesa, ha cambiato la partita. Giudizi impietosi: “L’intesa con Balotelli è perfetta nei momenti di relax a Coverciano, assai meno in campo”
Il suo sostituto, Chiesa, ha cambiato la partita
Quando va bene, la partita di Insigne in Nazionale contro la Polonia viene definita anonima. Il nome di Lorenzo non compare quasi mai nelle cronache del match, segno che non ha lasciato traccia di sé. E in più il suo sostituto, Federico Chiesa, ha cambiato l’incontro. Al punto che Gianni Mura scrive: “Al momento non credo che la Nazionale possa fare a meno di Chiesa, per la voglia che ci mette, per l’energia”.
“Salvato” da Balotelli
La fortuna – tra virgolette – di Insigne è stata la presenza di Balotelli. Il classico pezzo di approfondimento della serata è stato dedicato a SuperMario e alla sua deludente prestazione. La Stampa sintetizza perfettamente questo concetto: “Amici, pratica- mente inseparabili a Coverciano, Balo e Lorenzo steccano entrambi. Più il primo del secondo, ma la sostanza non cambia”.
Feroce il giudizio di Repubblica che, come tutti i giornali, attribuisce un bel 5 a Insigne:
L’intesa con Balotelli è perfetta nei momenti di relax a Coverciano, assai meno in campo. Un tiro al volo alto meriterebbe miglior sorte.
“Se ne sta bello tranquillo a sinistra”
La Gazzetta fotografa la sensazione che da un po’ accompagna il calciatore del Napoli, quella comfort zone di cui vi abbiamo scritto: “E niente, un’altra partita senza che prenda per mano l’Italia, forzi il dribbling, si proponga: invece lì, bello tranquillo a sinistra, se arriva la palla bene, altrimenti…”
Il più spietato è il Corriere della Sera che scrive: “Insigne sembra l’agghiacciante fotocopia del giocatore inutile che Ancelotti aveva tolto dopo un tempo contro la Sampdoria”.