ilNapolista

La Croazia supera solo ai rigori la Danimarca e Schmeichel

Il giovane Kaspar para un rigore a Modric nel secondo tempo supplementare. Poi, però, Subasic ne intercetta uno più di lui

Portieri protagonisti

Il Mondiale ha rischiato di perdere un’altra protagonista. La Croazia ha avuto bisogno dei calci di rigore per avere la meglio della Damimarca che ha giocato una buona partita. E ha rischiato di passare, grazie soprattutto a Kasper Schmeichel che ha parato un rigore a quattro minuti dalla fine del secondo tempo supplementare. Sul dischetto si è presentato Modric ma il numero uno del Leicester ha intuito e ha parato il tiro fiacco. Era stato proprio Modric a lanciare a rete Rebic l’ex della Fiorentina che ha giocato un partitone. Rebic ha superato Schmeichel ed è stato atterrato da dietro quando ormai era solo davanti alla porta. L’assurda regola che non prevede più l’espulsione quando è fallo da rigore, ha risparmiato a Joergensen il cartellino rosso. In tribuna a esultare per il figlio c’era il mitico papà Peter.

I tempi regolamentari sono terminati sull’1-1. Due gol nei primi quattro minuti. Al primo minuto di Joergensen su lunghissima rimessa laterale di Knudsen. Poi pareggio di Mandzukic al quarto minuto.

Ai rigori i portieri si superano. Schmeichel ne para due, ma Subasic ne blocca tre. E passa la Croazia. Tiro decisivo di Rakitic.

ilnapolista © riproduzione riservata