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Gazzetta: Napoli, l’addio di Sarri potrebbe portare a sei cessioni eccellenti

Secondo la rosea, molti calciatori del Napoli potrebbero pensare al trasferimento in caso di cambio in panchina: dopo Reina, anche Albiol, Callejon, Koulibaly, Mertens e Jorginho.

Gazzetta: Napoli, l’addio di Sarri potrebbe portare a sei cessioni eccellenti

Un discorso sull’addio

Nell’articolo pubblicato oggi dalla Gazzetta dello Sport, si parla del possibile addio di Maurizio Sarri al Napoli. Questa eventualità viene interpretata come una possibile rottura dell’ormai celebre “patto scudetto” nello spogliatoio azzurro, e ovviamente si parla di calciomercato e non di legami emotivi.

Leggiamo la rosea: «Il patto è stato riconfermato spesso nel corso di questa stagione. L’hanno sostenuto per tutto il periodo in cui il Napoli è stato in testa alla classifica e l’hanno sottoscritto nuovamente quando la Juventus ha effettuato il sorpasso prendendosi il primo posto. Anche l’eventuale scudetto finale, in ogni modo, non escluderebbe la possibilità per diversi giocatori di preferire nuove esperienze, soprattutto se Sarri dovesse decidere di andare via. A lui e al suo progetto tecnico, infatti, alcuni hanno legato il proprio momento professionale. Dries Mertens, lo scorso anno, accettò di prolungare il contratto invogliato non solo dal robusto aumento economico (4 milioni di euro a stagione), ma anche dalla certezza di continuare a lavorare con Sarri. Sarebbe il primo che potrebbe salutare in caso di addio di Sarri». Le ragioni di questa scelta sarebbero squisitamente tattiche.

Gli spagnoli

Discorso simile per gli spagnoli dell’organico azzurro, Pepe Reina, Raul Albiol e José Maria Callejon. Leggiamo ancora: «Rientrano nel gruppo degli imprescindibili, di coloro a cui Sarri non rinuncerebbe mai. Nella scorsa estate, l’insistenza del tecnico impose alla società la conferma di Reina nonostante per lui ci fosse un’offerta consistente del Psg. Avrebbe voluto che De Laurentiis lo bloccasse anche per il futuro, ma il presidente ha deciso diversamente. Tanto che il portiere s’è accordato col Milan, firmando per due stagioni. Una sorta di sgarro, che potrebbe pesare parecchio sull’esito dell’incontro tra l’allenatore e De Laurentiis, programmato dopo lo scontro diretto con la Juventus, e che svelerà le intenzioni di entrambi sul futuro. Sarri ha sempre considerato Reina il vero leader dello spogliatoio». Anche Koulibaly, Jorginho e Ghoulam sono «molto legati al loro allenatore».

Insomma, la partenza di Sarri viene dipinta come il volo di Enola Gay su Hiroshima, il 6 agosto del 1945. Bomba atomica sul Napoli, resterebbero solo macerie. Vedremo se questo scenario, nel caso si concretizzasse l’addio al tecnico toscano, sia davvero corrispondente alla verità.

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