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Il Napoli riscrive le gerarchie economiche: nelle altre leghe top comanda chi ha speso di più

In Serie A, il club con i maggiori investimenti è settimo (Milan, 240 milioni). Il Napoli dei rinnovi e delle stelle trattenute è una felice eccezione.

Il Napoli riscrive le gerarchie economiche: nelle altre leghe top comanda chi ha speso di più
Mertens e Insigne festeggiano e sorridono (Carlo Hermann)

L’articolo di Repubblica

Manchester City, Barcellona, Bayern Monaco e Psg. Le quattro capolista degli altri campionati europei top, oltre la Serie A. Rispetto alle contender interne, i club oggi ai vertici delle loro classifiche sono quelli che hanno speso di più al calciomercato. L’Italia e il Napoli rappresentano un’isola felice, ma sarebbe la stessa cosa anche se in testa ci fossero Juventus, Inter o Lazio. Perché la squadra con i maggiori investimenti sul mercato è stata – ovviamente – il Milan. Il dato è riportato da Repubblica in un articolo, ma è consultabile facilmente anche online. Per i rossoneri, 240 milioni di investimento per André Silva e Kessié, Musacchio e Kalinic, Rodriguez, Çalhanoglu e ovviamente Bonucci. Una campagna sontuosa che vale, al momento, il settimo posto. A 12 punti dalla zona Champions.

Situazione diversa, come detto, in tutti gli altri campionati. Il Manchester City padrone della Premier ha destinato 249 milioni alla campagna acquisti; il Psg tocca quota 418, con gli affari Neymar e Mbappé (il secondo con riscatto obbligatorio a giugno prossimo); Barcellona e Bayern hanno cifre più “umane”, ma comunque ben distanti dalla “normalità”: 192 milioni di spesa per i catalani (ma qui c’è la cessione di Neymar) e 103 per i bavaresi.

E poi c’è il Napoli, sì, di cui Repubblica scrive: «L’Italia non è un paese per ricchi. Almeno fino a oggi. Nell’Europa che premia chi spende, l’unica eccezione è la Serie A. Davanti a tutti il Napoli, non esattamente la regina del mercato se almeno sei squadre, in Italia, hanno speso di più. Il club di De Laurentiis  ha scelto strade diverse. Ha diviso equamente 30 milioni tra Inglese (arriverà a gennaio), Ounas e Mario Rui. I soldi, quelli veri, li ha destinati ai rinnovi: tenere le stelle, la priorità. Contratto da 4,5 milioni netti a Insigne, 2 volte e mezzo più del milione e 800mila di prima. Di tre volte l’aumento di Mertens: da 1,5 a 4,5. L’ultimo è Ghoulam. Un aumento di stipendi al lordo da quasi 15 milioni»

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