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Montella: «Ci vorrà rabbia e leggerezza, sento il sostegno del club»

Vincenzo Montella presenta il derby di Milano in conferenza stampa: «Non ci sono 7 punti tra noi e loro, ma tutto dipende dai risultati».

Montella: «Ci vorrà rabbia e leggerezza, sento il sostegno del club»

In conferenza stampa

Vincenzo Montella presenta il derby di Milano in conferenza stampa: «Non ci sono 7 punti tra noi e loro, sia per valori mostrati in campo che in prospettiva. Non penso all’Inter, ma dobbiamo pensare al Milan, ai nostri pregi. Non vorrei sbagliare a definire questa partita.  Ci serve spensieratezza con rabbia e leggerezza. Ma domani non ci sarà nessun verdetto, il campionato è lunghissimo».

Montella su Bonucci: «Sta bene fisicamente e a livello di prestazioni ci aspettiamo di più. Sono però convinto che alzerà il suo rendimento. Ora è un momento così, al minimo errore è colpevole di tutto, ma lui è forte e sa questa cosa. Sa difendersi e non ho alcun tipo di preoccupazione in merito alla sua situazione. Leonardo è un giocatore del quale non ci pentiremo mai, è un valore di oggi e del domani. Non so cosa venga raccontato e cosa venga scritto, al Milan seguiamo tutti una sola anima. Vecchi o nuovi, giovani o meno giovani, chi non ci segue non è un vincente. Questi spifferi non esistono, tutti seguono la mia indicazione. So perché alcuni dicono certe cose».

La sicurezza della panchina

«Con la società ci sentiamo tutti i giorni, sono molto presenti. Mirabelli poi è sempre a Milanello. Si stanno comportando in maniera ottima, non ho alcun alibi su questo. Mi danno libertà su tutto e sostegno assoluto, sto trovando delle persone perfette nei miei confronti. Il controllo dello spogliatoio? Assolutamente sì, ho il controllo. Lo sento e lo respiro, c’è voglia di rivalsa e siamo un gruppo coeso. Dobbiamo crescere nelle difficoltà, dimostrando di saper reagire nei momenti duri. Ho visto e letto scenari e spifferi, ma so che quando vinceremo sarò bello e con gli occhi azzurri, mentre ultimamente ho visto chi è sceso dal carro e chi probabilmente non ci tornerà più sopra».

Il percorso del Milan secondo Montella: «La strada che abbiamo intrapreso deve portarci ad un gioco di altissimo livello, che a tratti abbiamo già fatto vedere. Ora il nostro compito è farlo vedere in tutte le gare e per 90′, ma ci vuole tempo. Tornando alla vittoria anche sporca, io non credo ci siano successi belli o brutti. Si viene giudicati per il risultato finale, quindi tutto dipende da quello».

Le dichiarazioni di Berlusconi e i consigli degli altri: «Ho già risposto abbastanza a questa cosa. Tutti mi danno consigli, anche mio figlio. Decido sempre di testa mia, elaboro tutto ciò che mi viene detto e poi decido io. Se non avessi questa autonomia, mi divertirei molto meno a fare il tecnico»

 

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