ilNapolista

Di Natale: «Insigne il mio erede, con Sarri avrei segnato sempre 20 gol»

Intervista alla Gazzetta per i suoi quarant’anni: «Il calcio è una ruota che gira dove conti quando servi, poi tutto finisce»

Di Natale: «Insigne il mio erede, con Sarri avrei segnato sempre 20 gol»

La Gazzetta dello sport intervista Di Natale per i suoi quarant’anni. Alla domanda se c’è qualcuno che può arrivare ad essere un Totti, un Di Natale, un Del Piero, un Baggio, risponde così: «Insigne. E’ bravissimo. Fa le giocate da top player e si è mes- so a segnare. Gli dissi un giorno a Udine che doveva segnare di più, lo fa».

Definisce la Juventus favorita per lo scudetto. «Ma il Napoli ha ridotto il gap, non spreca più e Sarri è bravo. Mi avesse allenato lui avrei fatto sempre 20 gol. Mi sembra di rivedere la qualità che diede Guidolin, palla a terra e gioco di prima».

Dei calciatori dice: «Non nascono più campioni perché dopo un anno buono certi giocatori fanno un gran contratto lungo e si accontentano. Io pensavo a fare bene per crescere. E poi i settori giovanili non sono curati, questo è un altro guaio. Finalmente nell’ultimo europeo Under 21 ho visto tanti ragazzi che in A giocavano. Il calcio è una ruota che gira dove conti quando servi, poi tutto finisce»

»

ilnapolista © riproduzione riservata