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Sarri: «Vedo un Napoli consapevole, la Champions è un premio per un grande gruppo»

Maurizio Sarri ai microfoni di Mediaset Premium dopo Nizza-Napoli: «I ragazzi hanno un attaccamento forte alla maglia, abbiamo fatto bene stasera».

Sarri: «Vedo un Napoli consapevole, la Champions è un premio per un grande gruppo»
Maurizio Sarri Photo Matteo Ciambelli

L’intervista a Premium

Maurizio Sarri ai microfoni di Mediaset Premium dopo Nizza-Napoli: «Abbiamo fatto bene, questa è la nostra strada per cercare il risultato. Per questo cerchiamo sempre di imporre gioco, di difendersi alto. La Champions è il giusto premio per un gruppo che ha fatto 86 punti e non aveva centrato la qualificazione diretta».

Napoli migliorato? «È presto per capire se i piccoli difetti palesati l’anno scorso possono essere stati superati. Poi colmare il gap con i più grandi è sempre difficile. Il Real? Dopo quello che ha fatto in seguito alla vittoria contro di noi, credo sia difficile giocarci».

I giocatori tornati prima dalle vacanze: «Non c’è stato bisogno di convincerli. Il gruppo ha un attaccamento forte alla maglia, basta una telefonata di 30 secondi del direttore. Il merito è tutto dei calciatori».

Un Napoli più consapevole, anche dei propri difetti: «Anch’io ho questa sensazione, però ci sono dei momenti in cui certi eventi della partita ancora ci condizionano. Quando abbiamo troppo la partita in mano, corriamo il rischio di diventare leziosi e di pagare il primo errore. Se poi questo basterà a mettere una pezza ai nostri errori, ce lo dirà il tempo».

Sarri e il parallelo sul ciclismo: la Juve come Froome? «La Juventus è come lo Sky Team, vincono sempre loro il Tour de France. Per le altre squadre non è facile avvicinarci. Uguale per il Napoli con la Juve».

Sarri sul possibile colpo di mercato: «Se arriverà qualcuno è perché ci sarà un addio. Al momento siamo al completo, eventuali colpi non erano collegati a questa partita».

 

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