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I tifosi della Fiorentina contestano i Della Valle: «Ci fa schifo questa società, andatevene!»

Striscioni al Franchi, confronto col vice presidente Salica, che risponde: «La Fiorentina è un cantiere aperto, capisco l’amarezza ma c’è troppa rabbia».

I tifosi della Fiorentina contestano i Della Valle: «Ci fa schifo questa società, andatevene!»

La manifestazione

È iniziata (male) la nuova stagione della Fiorentina. Il giorno della presentazione delle nuove divise ufficiali è stato anche quello della contestazione. Un gruppo di circa 400 tifosi si è presentato fuori ai cancelli dello stadio Franchi per protestare contro il club. Sono stati preparati alcuni striscioni molto forti contro la proprietà: “Bugie, vie legali e falsità, ci fa schifo questa società: ora querelateci tutti”, oppure “Grandi uomini parlano, piccoli uomini querelano. Andatevene”.

Nella mattinata di ieri, il “Gruppo 1926” della curva Fiesole aveva pubblicato un appello in cui si invitavano i tifosi viola a protestare. «La Fiorentina è il nostro amore, un bene comune e una fede che si tramanda di generazione in generazione. Adesso basta! È arrivato il momento di alzare la testa, con l’orgoglio ed il senso di appartenenza che ci contraddistinguono, dimostriamo a questi signori che il loro tempo a Firenze è finito. Stare in silenzio significa essere complici di questo scempio. Per la nostra maglia, per la nostra città e per i nostri colori».

Il confronto con Salica

I tifosi in rivolta hanno avuto uno scambio di battute con il vicepresidente Gino Salica. Che ha riferito di vedere «una rabbia eccessiva, anche rispetto ad altre piazze con situazioni molto complicate. Ha poi aggiunto: «Capisco l’amarezza ma serve pazienza. Siamo al 5 di luglio, c’è ancora tanto tempo. Dobbiamo lasciar lavorare il nostro direttore sportivo. La società sta lavorando seriamente. Pioli è tranquillo».

Dopo la contestazione al Franchi, i tifosi viola sono passati sotto casa di Borja Valero per manifestare la loro vicinanza al calciatore spagnolo. Che, visibilmente commosso, ha salutato i suoi ammiratori dalla finestra. In ogni caso, come scrive anche il Corriere Fiorentino, la protesta si è svolta nei limiti della civiltà. Presenti anche le forze dell’ordine, che non sono state chiamate e nessun intervento.

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