ilNapolista

Finalmente il Napoli vince 1-0. Scusa Pioli, che complimento è “normalizzatore”?

L’assist di Nagatomo e il gol di Callejon. Avremmo meritato almeno due gol di scarto. Menzione speciale per Insigne. Zielinski, primo tempo da paura.

Finalmente il Napoli vince 1-0. Scusa Pioli, che complimento è “normalizzatore”?
Il gol di Callejon visto da Fubi

Inter – Napoli   0 – 1

Finalmente un 1-0.
Un 1-0 non sofferto, per giunta!
Giuro, guardavo le azioni dell’Inter e non ho mai avuto l’impressione potessimo prendere goal.
Anche nei momenti delle maggiori sfuriate offensive dell’Inter non siamo mai andati in affanno.
Un grandissimo segnale questo. Quattr giornate alla fine, con un secondo posto da riconquistare e non ci si appanna nel momento in cui si deve saper soffrire.
Abbiamo ridotto l’Inter del normalizzatore Pioli a 2 tiri centrali e fiacchi in porta e uno fuori.
Però ora che ci penso, la norma dell’Inter è questa. Che complimento è “normalizzatore”?

Due i momenti di svolta

In questa partita vorrei evidenziare due momenti di svolta.
Uno vero, quello che ha inciso alla fine sul risultato, e un altro più aleatorio (oserei dire), meno concreto e difficilmente inquadrabile: il non-secondo-goal.

L’assist di Nagatomo

Il Napoli è partito a mille, voleva e doveva vincere la partita.
Dopo un primo tempo dominato nettamente un bell’assist di Nagatomo, che mi ha ricordato quei palloni che si alzano ai compagni quando giochi a “scalare” (anche detta “la tedesca), porta l’onnipresente Callejon a concludere con il suo diagonale™.
Questo è il momento che, nei fatti, ha indirizzato l’esito finale del match.

Avremmo meritato due gol di scarto

Però non riesco a non togliermi di dosso la sensazione che avremmo meritato di vincere con almeno 2 goal di scarto. Per dare ulteriore sicurezza a quel risultato. Non voglio dire che non siamo riusciti a chiudere la partita, perché come detto in precedenza, non ho mai avuto l’impressione che l’Inter potesse farci goal. Però un goal che legittimasse ancora di più la nostra superiorità. La nostra forza.
Un testamento, come per dire: noi siamo questo, voi che siete in grado di fare?
Forse è tutto un mio viaggio mentale complesso. Il Napoli ieri ha vinto, ha fatto quello che voleva e che doveva. L’ha fatto senza mai soffrire, con un risultato che non avevamo mai ottenuto in campionato. Abbiamo vinto 2 volte a Milano e 2 a Roma. Record di vittorie in trasferta, abbiamo più punti dell’anno scorso e tante altre amenità.
Numeri che un po’ fanno aumentare alcuni rimpianti, però riuscissimo ad ottenere l’obiettivo minimo (secondo posto) sarebbe comunque una grandissima stagione.
È stata una grande stagione. Rendiamola grandissima.P.s. :
– Menzioni speciali a Insigne, ma ormai che lo dico a fare più?
– Zielinski, un primo tempo da paura, il secondo un po’ calante. Entra Allan e ha un grandissimo impatto. Bello vederlo ancora così a fine campionato.
– Diawara. MAMMA MIA. Che ve lo dico a fare.

ilnapolista © riproduzione riservata