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Al Napoli dei record (e della costanza) manca la striscia di quattro vittorie consecutive

Il record è dell’Inter (sette successi in fila), ma il Napoli ha sempre pareggiato dopo tre vittorie consecutive. Il match con la Fiorentina per rompere il sortilegio.

Al Napoli dei record (e della costanza) manca la striscia di quattro vittorie consecutive

Manca una lunga serie

Genoa, Fiorentina, Palermo, Juventus. Quattro partite pareggiate dal Napoli in questa stagione. C’è qualche altro denominatore comune riferito a queste sfide di campionato? Sì, c’è: hanno interrotto una serie di tre vittorie consecutive. Anzi, diciamola meglio: tutte le serie di tre vittorie consecutive del Napoli 2016/2017. Che quindi, di conseguenza, non ha mai vinto quattro partite in fila in questo campionato di Serie A. Una statistica che non ti aspetteresti da una squadra che ha messo insieme 80 punti in 36 partite. Una statistica che non ti aspetteresti dal miglior attacco del campionato, dalla squadra che ha subito meno sconfitte. E invece è proprio così.

Il discorso comparativo è su due livelli: lo scorso campionato e le altre 19 di Serie A nella stagione che sta volgendo al termine. Il primo Napoli di Sarri è stato meno ordinato ordinario in merito alla distribuzione dei risultati, con due grandi serie (cinque successi in fila dalla sesta alla decima e poi otto dalla 17esima alla 24esima) e momenti di blackout (tre sconfitte nelle ultime otto e quattro partite senza vittoria nelle prime cinque); quello di quest’anno, invece, ha distribuito in maniera concentrata le sconfitte (due consecutive, settima e ottava giornata, poi una alla 11esima e l’altra alla 26esima), ma è stata fondamentalmente continua nei suoi cicli positivi. Tre vittorie e un pareggio, è capitato quattro volte. E in un’altra occasione, il segno ics è arrivato dopo due successi di fila.

Il record è dell’Inter: sette vittorie di fila

Le altre squadre di Serie A che sono riuscite a fare meglio, da questo punto di vista, sono Juventus, Roma e Inter. I bianconeri hanno messo insieme due serie da quattro vittorie consecutive e una da sei. Non è un caso che questa sia arrivata a cavallo del periodo senza Champions, tra gennaio e marzo; per i giallorossi, quattro serie da quattro successi in fila; ma il record, insospettabilmente, appartiene proprio all’Inter: Pioli, dalla 16esima alla 22esima, ha messo insieme sette partite vinte.

Quando la Juve ha accelerato

Intanto, togliamoci subito il dente della scaramanzia. Napoli-Fiorentina sarà l’occasione per tentare di infrangere questo singolare tabù stagionale. Il Napoli viene dal trittico di successi Inter-Cagliari-Torino, e contro i viola potrebbe dunque arrivare la quarta affermazione di fila.

Al di là di queste suggestioni, vanno evidenziati i periodi in cui la Juventus, benchmark di riferimento per migliorare il Napoli, ha messo insieme le sue serie migliori. L’abbiamo già scritto, lo ripetiamo: il vantaggio dei bianconeri sulla squadra di Sarri è stato costruito ad ottobre e poi è stato consolidato durante lo stop invernale della Champions. Anche a cavallo del cambio modulo di Allegri, bisogna dirlo: il tecnico bianconero si è dimostrato, una volta di più, scaltro e preciso nella gestione dei momenti della stagione. In un periodo scarsamente impegnativo, soprattutto a livello di pressione sui calciatori, ha sperimentato e indovinato l’assetto tattico più confacente a questa Juventus. Gli ha dato gli stimoli giusti, dal punto di vista tattico, per accelerare nuovamente dopo un inizio slow. E ha messo insieme la serie che ha definitivamente ammazzato il campionato.

Il Napoli

La squadra azzurra non ha avuto cali fisici evidenti, ha operato una preparazione mirata sugli obiettivi di Sarri. Partenza non velocissima, poi una crescita graduale e infine l’esplosione di primavera. Tutto pianificata a Dimaro e poi a gennaio, con un “richiamo” di preparazione che il Napolista si fece spiegare dal preparatore atletico Alberto Bartali. Una strategia che ha funzionato, ma che è inciampata (ancora) su una Juve praticamente perfetta nella gestione della sua forza e dei momenti della stagione, dal punto di vista tattico, mentale e temporale. Bravissima Juventus, ma dalla parte dei bianconeri c’è un’esperienza diversa a certi livelli. Bravo anche al Napoli che anche da questo punto di vista non può che crescere. L’occasione arriva già sabato sera, Napoli-Fiorentina. Per infrangere un altro record, stavolta solo stagionale.

Il precedente

Cosenza, Cesena, Treviso, Empoli, Genoa. Correva l’anno 1999/2000, e queste squadre interruppero a due tutte le serie di vittorie consecutive del Napoli di Novellino. La squadra di Schwoch e Stellone, promossa in Serie A al termine della stagione, non riuscì a mettere mai in fila tre successi. Nostalgia canaglia.

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