La squadra di Baroni, al primo anno di Serie B, arriva all’ultimo traguardo prima di una storica promozione.
Finale sofferto
Il Benevento a un passo dalla clamorosa promozione in Serie A. Sono arrivati in Serie B questa stagione e al primo anno sono a un passo dalla storia. Partita tesa a Perugia contro la squadra di Dezi con Bucchi allenatore. C’era da difendere l’1-0 dell’andata. Ed è finita 1-1. Il Benevento ha tenuto molto bene il campo. Possesso Palla per il Perugia ma i giallorssi hanno tirato di più in porta. Gol di Puscas a dieci minuti dalla fine, poi pareggio degli umbri Nicastro al 91esimo. Finale di sofferenza fino al 95esimo, poi la liberazione.
La squadra di Baroni è così in finale play-off. Affronterà il Carpi il 4 fuori casa e l’8 giugno a Benevento. Entrambe le partite alle 20.30. Chi passa, andrà in Serie A insieme con Spal e Verona. Per il Carpi sarebbe un ritorno. Per il Benevento una storica promozione. Nella regular season, il Benevento è arrivato quinto, il Carpi settimo. In festa il Sannio e i 1.600 tifosi che hanno seguito la squadra in Umbria. Siamo contenti anche noi tifosi del Napoli per quest’impresa degli stregoni.
Ecco la formazione schierata da Baroni: Cragno; Venuti, Camporese, Lucioni, Lopez; Chibsah, Viola; Eramo, Falco, Puscas; Cissè.
Le parole di Marco Baroni: «Dev’essere una gioia, ma adesso c’è la sfida più importante. Bisogna recuperare le forze. I ragazzi ci hanno sempre creduto, anche nei momenti di difficoltà condizionati dalle tante assenze. Abbiamo perso Cragno un mese e mezzo, Puscas è stato a lungo fermo. Il cambio modulo durante la partita? In genere non mi piace passare a cinque dietro, mi sono visto costretto perché davanti eravamo comprensibilmente stanchi e stavamo soffrendo troppo. Non bisogna aver paura degli avversari, dobbiamo avere rispetto del Carpi e prepararci al meglio per affrontarli».