Giuffredi parla anche di tutto il resto dell’universo Napoli: «Sepe andrà via come Maggio e Ghoulam, Mario Rui può essere un’opportunità. Servono 18-20 titolari».
L’intervista a Radio Crc
Il solito, impagabile Mario Giuffredi. L’onnisciente Mario Giuffredi, anzi. L’uomo che conosce tutto del mercato, e un po’ anche di tutti. Interpellato oggi da Radio Crc, non ha esitato a far sgorgare tutto il suo sapere. A spiegare come andranno le cose. A cominciare da uno dei suoi assistiti non del Napoli, Andrea Conti. Che, si sa, fa parte della shortlist di obiettivi azzurri per il prossimo mercato. Lo conferma anche Mario Giuffredi, quindi vuol dire che è vero. «È da un anno che ne parlo con Giuntoli, Andrea piace al Napoli. Ha molto mercato fuori dall’Italia, in Premier e Bundes, il prezzo è destinato a salire. Se fossi un presidente, l’acquisterei subito. Giocherà gli Europei Under 21, poi si vedrà. Gioca a destra, a sinistra, potrebbe essere interpretato come vice-Callejon». Insomma, è un Mario Giuffredi in campo.
Sugli altri nomi, anche che non siano suoi assistiti, un altro intervento su Radio Kiss Kiss Napoli. Giuffredi ha anche il dono dell’ubiquità «Grassi sta giocando con continuità, dovesse continuare così potrebbe rimanere un altro anno a Bergamo e poi rientrare a Napoli da protagonista. Maggio e Ghoulam andranno via, idem Sepe e Rafael. Quindi bisognerà fare qualcosa sulle fasce in difesa e per quanto riguarda il portiere. Per colmare il gap con la Juventus bisogna puntare su 18-20 titolari dello stesso livello. Non esistono titolari. Mario Rui? Napoli sarebbe una buona soluzione, ma la sua volontà è giocare per la Roma con continuità. Ha quattro anni di contratto, molto dipenderà dal nuovo progetto dei giallorossi. Sepe? Andrà via, ho già la squadra dove piazzarlo». Non avevamo dubbi.