La nostra idea sulla formazione di domani, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista del match con il Crotone.
La formazione di questa sera, che noi definiamo “probabile”, in realtà è tutt’altro che incerta. O meglio: nove undicesimi sono praticamente decisi, e il 10% che abbiamo dato a Gabbiadini nel ruolo di centravanti al posto di Mertens non è altro che un vezzo. La verità è che gli unici dubbi sono a centrocampo. Infatti parleremo di quelli e basta nel nostro, consueto, piccolo approfondimento. Poi c’è Albiol, che in pratica deciderà da solo (nel senso di insieme a Sarri: il Napoli non è gestito in autarchia dai calciatori) se giocare o meno. Per il momento, stando anche alle parole del tecnico, noi diamo il 100% di possibilità a Chiriches. Poi, come dire: siamo pronti a riconoscere la nostra (eventuale) avventatezza.
Allan-Zielinski
Lo sapevamo, lo abbiamo già scritto più volte a inizio anno. Questo è un ballottaggio continuo, che si protrarrà fino a giugno. Ultimamente, il brasiliano ha avuto molte più occasioni del giovane polacco ex Empoli e Udinese. Forse anche per questo, al di là di un’intercambiabilità verificata soprattutto nelle prime uscite di quest’annata, che ci sentiamo di dare 50 possibilità su 100 a entrambi. Partono a pari merito, Allan e Piotr. Nessuno dei due sta vivendo un periodo particolarmente brillante. Di certo l’equilibrio garantito dal brasiliano potrebbe essere utile in una partita in cui il risultato è fondamentale. D’altra parte, però, Zielinski resta in grado di garantire il giusto apporto di quantità e di rappresentare un’alternativa in chiave offensiva. Vedremo come andrà: per noi, al di là delle suggestioni della parità, alla fine giocherà il brasiliano.
Diawara-Jorginho
Forse abbiamo tirato un po’ la corda con il 50-50. Perché Diawara sta meglio, è più utile in questo momento della stagione, è più addentro a questo Napoli strano e obbligato, con Mertens centravanti, senza Milik e pure senza Gabbiadini. Eppure, non si può accantonare Jorginho (già) definitivamente. Ecco che allora, dopo che il guineano ex Bologna ha trovato spazio da titolare nelle ultime tre partite di campionato – e che Jorginho non gioca dall’inizio addirittura da Napoli-Besiktas – pensare che Sarri sia così scontato nel consegnare la cabina di regia a Diawara vuol dire, almeno a nostro avviso, esagerare. Ecco che, allora, il dubbio si insinua in noi. Fino a farci pensare che, alla fine, proprio questa sera, l’ex Verona potrebbe provare a rilanciarsi in grande stile. O almeno, che questa idea non sia proprio così campata in area, che esista nella testa di Sarri. Quindi, si parte in parità. Ma è solo una suggestione: anche secondo gli ultimi rumors, Diawara andrà in campo. E sarebbe pure giusto così, alla fine.